Un giovane di 24 anni è stato arrestato dagli uomini della sezione di polizia giudiziaria della Forestale di Trapani. Il provvedimento restrittivo, emesso dal gip Caterina Brignone, è stato applicato al termine delle indagini dirette e coordinate dal procuratore aggiunto Ambrogio Cartosio e dal sostituto procuratore Antonio Sgarrella. Le indagini sono scaturite dalla denuncia di una ragazza di 17 anni, che ha raccontato le molestie e gli abusi subiti fin dall’età di nove anni all’interno del contesto familiare. Le dichiarazioni, rese in prima istanza dalla ragazza, sono state sottoposte ad opportuni riscontri, sicchè l’indagine ha messo in evidenza un’ulteriore e parallela situazione di degrado che vedeva coinvolta nella ”turpe vicenda” e sempre come parte offesa, anche un’altra sorella della denunciante (di età inferiore a dieci anni). La giovanissima è risultata a sua volta vittima di abusi, di natura più accentuati, da circa un paio d’anni. I fatti, consumati all’interno del nucleo familiare, si sono verificati all’interno del circondario di Trapani. Il soggetto, è stato associato alla casa circondariale di Trapani. Le indagini, condotte dallo stesso corpo di Polizia Forestale sono ancora in corso. Gli inquirenti si sono avvalsi per l’occasione anche di intercettazioni ambientali e telefoniche.
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