Scuola e disabilità, un convegno del Movimento 5 Stelle Trapani-Erice. Testimonianze importanti

redazione

Scuola e disabilità, un convegno del Movimento 5 Stelle Trapani-Erice. Testimonianze importanti

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sabato 29 Aprile 2017 - 12:04
Si è tenuto ieri pomeriggio presso la sede del Movimento Cinque Stelle Trapani Erice, il convegno su scuola e disabilità, con la presenza dei portavoce alla Camera dei Deputati Matteo Dall’Osso e Chiara Di Benedetto. Hanno arricchito l’evento alcuni rappresentati specializzati sul tema della disabilità, ribadendo il ruolo fondamentale della scuola e dell’inclusione delle persone diversamente abili.
Testimonianze importanti, che hanno raccontato storie di diritti negati per genitori, ragazzi e anche personale specializzato nel sostegno, di vere e proprie odissee per raggiungere la classe e accedere agli strumenti dell’insegnamento, dimostrando che nel nostro territorio il diritto allo studio è solo uno slogan.
Dall’incontro è emerso che nel Sud solo una scuola su dieci è dotata di mappe a rilievo o percorsi tattili e solo una su cinque ha abbattuto le barriere architettoniche. Molti alunni e anche docenti non possono usare le lim, i registri elettronici e neppure scegliersi i libri di testo perché inaccessibili ai non vedenti, simbolo di una scuola non inclusiva che ignora le diversità ma anche alle esigenze degli insegnanti.
Con i deputati alla Camera dei Deputati Dall’Osso e Di Benedetto si sono affrontate le tematiche legate alle attività fino ad oggi svolte in parlamento e, soprattutto, cosa prevede il programma del M5S per rilanciare la scuola e in particolare l’inclusione delle persone diversamente abili.
Hanno chiuso i lavori i due candidati a Sindaco M5S di Trapani Marcello Maltese e di Erice Maurizio Oddo, i quali hanno ribadito l’importanza della scuola come ruolo sociale e nella formazione dei giovani, con l’impegno che in entrambi i territori di Trapani ed Erice ci sarà una seria e puntuale progettazione nelle scuole del territorio, volta all’abbattimento di ogni tipo di barriera architettonica, ed un continuo confronto con le famiglie, associazioni e docenti eliminando le barriere anche tra amministrazione e cittadini.

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