Il comitato Pro Eritrine di Trapani ha reso note le conclusioni della perizia che è stata disposta nei giorni scorsi per verificare lo stato di salute dei 39 alberi monumentali che il Comune aveva previsto di abbattere. “La conclusione è che le nostre piante pur non essendo sanissime possono ancora essere salvate anzi devono e quindi possono convivere con noi e con la città di Trapani per ancora un bel po’ di anni, l’importante sarà curarle, coccolarle e seguirle una per una come si fa con gli umani. La perizia dice che le cause sono per lo più dovute a potature e controlli selvaggi e disordinati che hanno scombussolato la vita di queste bellissime e pacifiche piante negli ultimi 30 anni. La legge 10 del 2013 le colloca comunque tra i monumenti di una città e per cui abbatterle sarebbe un reato, più o meno”.

Gli agronomi che hanno sottoscritto la perizia riconoscono che sarà necessario procedere all’abbattimento di alcune eritrine. “Certo c’è differenza tra l’abbattimento di 40 e più piante in un solo momento e l’abbattimento graduale nel tempo nel corso di 7 – 8 anni di 3 o 4 piante all’anno, individuando quelle più malate e deboli, con una sostituzione immediata con una nuova pianta della medesime specie”.

Delle risultanze della perizia il comitato Pro Eritrine intende parlare in settimana con il sindaco Damiano e l’assessore Licata. A seguire, i promotori dell’iniziativa vorrebbero stilare un programmazione a medio termine per il monitoraggio degli alberi monumentali. Resta in campo anche la possibilità di un incontro con tutti i candidati sindaci della città.

“Con loro – si legge ancora nella nota postata sulla pagina facebook – il Comitato vorrà chiarire il perchè della nostra lotta per salvare le Eritrine del centro storico oggi ma anche di domani e quindi sopratutto del famoso Piano del Verde che la città di Trapani ancora non ha e che quindi noi del Comitato ci offriamo sin da ora per collaborare in futuro con la prossima giunta nella preparazione di codesto urgentissimo e importantissimo Piano del Verde e nella sua divulgazione per educare i cittadini al rispetto e all’amore per il Verde Urbano”.

Nel frattempo, stamattina, il Comitato ha esposto uno striscione in Piazza Vittorio Veneto con la scritta “Salviamo i nostri alberi”.