Dopo una Pasqua complicata, sta tornando verso la normalità il servizio di approvvigionamento idrico per diverse zone di Marsala. Tra sabato e domenica numerosi cittadini, ma anche titolari e gestori di bar, ristoranti e strutture ricettive, hanno lamentato non poche difficoltà riguardo l’erogazione idrica. Particolarmente critica la situazione sul versante sud della città, soprattutto a Strasatti. Un problema legato ai pozzi e alla vasche di accumulo di Sinubio, che alimentano la stazione centrale di Cardilla, che a sua volta distribuisce l’acqua in tutta la città.

Nella giornata di sabato una nota diffusa dall’ufficio stampa del Comune aveva di fatto confermato il tam tam dei social a proposito di numerose aree della città rimaste “a secco”.

Nel porgere le sue scuse ai cittadini (invitati comunque a un uso parsimonioso dell’acqua), l’amministrazione ha messo a disposizione della comunità il servizio autobotte per garantire una possibilità alternativa di approvvigionamento idrico. In alcuni casi, però, il servizio non si è però rivelato sufficiente rispetto ai disagi evidenziati.

Adesso, come confermato dal sindaco Alberto Di Girolamo e dall’assessore Salvatore Accardi, l’erogazione idrica è tornata alla normalità e tutte le aree del territorio marsalese dovrebbero tornare ad avere un servizio totalmente funzionante.

Nel caso in cui permangano residue difficoltà, l’amministrazione ha messo a disposizione un altro numero telefonico (0923.723303) per chi avesse la necessità di una fornitura alternativa, tramite autobotti.

Ancora disagi, invece, in via Aspromonte, dove però il problema è di natura diversa, in quanto si è presentato in seguito ai lavori di sostituzione delle tubazioni che hanno interessato la zona. Dal Comune fanno sapere che nel giro di qualche giorno il servizio dovrebbe tornare alla normalità anche lì.