Come abbiamo raccontato nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale ha dato nuove indicazioni ai cittadini a proposito della raccolta differenziata dei rifiuti. Tra le altre cose, è stato aggiunto il divieto di utilizzare sacchetti che non siano biodegradabili e trasparenti: di conseguenza, tutti coloro che deporranno i propri rifiuti all’interno del classico sacco nero per la spazzatura, potrebbero essere sanzionati dalle autorità preposte. In questa cornice va letta la nota inviata al sindaco Di Girolamo e al vicesindaco Di Girolamo dal vicepresidente del Consiglio comunale Arturo Galfano, in cui si invita l’amministrazione a dotare i cittadini di sacchetti biodegradabili per il conferimento dell’immondizia. Galfano sottolinea che, convocato in Commissione Accesso agli Atti, l’architetto Giacomo Tumbarello ha fatto sapere che “attualmente la raccolta differenziata dell’organico sta vivendo un momento di criticità dovuto al fatto che la quasi totalità dei sacchetti utilizzati dai cittadini marsalesi non sono biodegradabili, con la conseguenza che l’umido conferito viene considerato indifferenziato”. Alla luce di ciò, il vicepresidente del Consiglio comunale di Marsala chiede all’amministrazione di fornire i cittadini di sacchetti biodegradabili e di dare la necessaria divulgazione per l’uso degli stessi “in modo da evitare che la differenziazione dei rifiuti fatta dagli utenti, non venga resa vana con il travaso in RSU e un consequenziale costo per la comunità”.
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