E’ arrivata quest’anno dal mare la Befana per i bambini che gravitano intorno al Centro Sociale di contrada Sappusi e per i coetanei che si trovano in degenza all’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala e Sant’Antonio Abate di Trapani. A distribuire giochi di vario genere per la felicità dei più piccoli sono stati gli animatori della sezione giovanile del centro sociale di Pantelleria, costituito da sei ragazzi che lo scorso mese di maggio hanno dato vita a una realtà di indubbio valore civico. Tra le diverse attività portate avanti finora, la realizzazione di due eventi di sensibilizzazione sulle dipendenze e sui rischi derivanti dall’eccessivo uso dei cellulari, e una raccolta di giocattoli, usati e nuovi, da destinare ai bambini ricoverati in pediatria negli ospedali della provincia. La raccolta è iniziata il 21 novembre e si è conclusa il 21 dicembre. “Avevamo dei punti fissi, all’istituto superiore Almanza – spiega il coordinatore del gruppo Francesco Culmona -: c’era un contenitore tutti i giorni, mentre nelle contrade, a giornate alterne. Abbiamo raccolto più di 150 giocattoli di cui 70 peluche e 80 giochi diversi. Tutti i giocattoli sono stati selezionati e incartati. La raccolta è stata fatta con il cuore e ognuno di noi ci ha messo tanto amore per incartare, pazienza nei punti di raccolta, e il tempo per portare i doni dall’isola a Trapani e Marsala”. Così il 5 gennaio i ragazzi panteschi hanno effettuato la prima consegna al Centro Sociale di Sappusi, tra l’entusiasmo dei giovanissimi destinatari e degli animatori. L’indomani, giorno dell’Epifania, le altre due tappe, presso gli ospedali di Marsala e Trapani. “Vedere i bambini felici ci ha riempito di gioia e ci ha fatto comprendere – sottolinea Francesco Culmona – che donare è molto più importante che ricevere, soprattutto in momenti di difficoltà come quelli che si vivono in una stanza di ospedale. Vogliamo ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto in questa non semplice impresa. Prima di tutto i panteschi che hanno donato i giochi, il Preside Pavia e il vicepreside Di Bartolo dell’istituto Almanza, Emanuele per la raccolta nelle contrade, il Comune di Pantelleria per il patrocinio, medici di pediatria che ci hanno consentito di consegnare i giochi ai bambini, la lavanderia “lava rapida” per averci disinfettato tutti i peluche e infine la nostra professoressa Linda Licari per averci dato ospitalità a Marsala, supportandoci nel nostro percorso di solidarietà, facendoci conoscere anche la realtà del centro sociale di Sappusi, dove operano diverse associazioni. Per noi giovani incontrare adulti che credono in noi, è un grande punto di partenza è un input ad andare avanti”.
Cronaca