Doppia visita di Domenico Mogavero nelle scuole marsalesi. Il Vescovo di Mazara è infatti stato ospite dei licei “Ruggieri” e “Pascasino” di Marsala. “L’uomo non trova la verità, ma si fa trovare da essa”, ha affermato la studentessa del quarto anno Chiara durante l’incontro tenutosi allo Scientifico, trovando la condivisione di monsignor Mogavero, che ha evidenziato l’importanza della disponibilità ad “accogliere” la verità, andandole incontro senza indugio. Partendo da un video molto significativo elaborato dagli studenti sulle note del brano “La verità è una scelta” di Ligabue, è andato in scena un confronto vivace, in cui si è parlato anche di fede, scienza e convivenza tra mondo cattolico islamico. Prima di andar via, il Vescovo ha voluto visitare tutta la scuola, per incontrare coloro che vi lavorano e coloro che vi studiano, riservando a ciascuno una stretta di mano, un sorriso, una battuta. Un quadro sulla Trasfigurazione di Gesù dell’ex alunna Rosita e un versamento di solidarietà per i terremotati del centro Italia sono i doni che il Liceo guidato da Fiorella Florio ha voluto offrire al prelato come ringraziamento per la sua visita.
Spostatosi poi al “Pascasino”, monsignor Mogavero è stato accolto dalla dirigente Anna Maria Angileri, gli insegnanti, gli studenti e tutto il personale non docente. Dopo aver visitato i rinnovati locali della sede di via Falcone, il Vescovo è stato l’ospite d’onore di un evento nel segno della musica e della riflessione sui nostri tempi, preparato dagli alunni e dagli insegnanti del Liceo. “La scuola – ha affermato il Vescovo – è un’esperienza bella in tutte le età e in tutti gli indirizzi. Ci consente di entrare in contatto con la vita, con persone che non abbiamo scelto. Noi meridionali, di fronte a persone che non conosciamo, siamo diffidenti e guardinghi. Poi siamo capaci di dare tutti noi stessi”. E ancora: “Se vi dicono siete la speranza di domani, rispondete che siete la certezza dell’oggi. Ogni società ha bisogno del neonato e dell’anziano. Se fossimo tutti della stessa età vivremmo senza slanci”. Rispondendo a una delle domande degli studenti il Vescovo Mogavero si è soffermato anche sul tema dell’accoglienza ai migranti: “Noi ci affacciamo sul mare e il mare ci rende accoglienti. Gli altri sono come noi. Chi parte dalla Libia ha il 50% di possibilità di arrivare e il 50% di morire. Sono persone che rischiano la vita e che già hanno rischiato la vita via terra, superando violenze di ogni genere. Nei confronti di queste persone serve grande rispetto”. Infine il sincero augurio agli studenti di realizzare i propri progetti, ricordando le parole di Papa Francesco, che ha più volte invitato i giovani ad andare controcorrente e a “non farsi rubare la speranza per essere protagonisti”. (foto di Marco Sparla)
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