Operazione antidroga ieri sera a Campobello di Mazara, condotta dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano. Cinturata l’abitazione di via Mazzini n. 39 ed iniziate le operazioni di perquisizione dello stabile, i carabinieri hanno trovato più di 7,2 chilogrammi di marijuana: la sostanza stupefacente era in parte custodita in bustoni di plastica, e in parte già sigillata in venti piccole confezioni da venticinque grammi l’una, pronte per la vendita sul mercato illecito. Materiale risultato riconducibile a Giuseppe Gulotta, 23enne campobellese, soggetto ben noto alle forze dell’ordine e nella circostanza tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale di Trapani.
Le sostanze rinvenute, sottoposte a sequestro probatorio, laddove vendute avrebbero fruttato almeno 60.000 €; al contrario. Gulotta rischia fino a venti anni di detenzione e il pagamento di una multa che può arrivare fino a 260.000 €.
Le operazioni di polizia giudiziaria eseguite negli ultimi mesi sul territorio stanno consentendo di ricostruire il quadro generale legato al mercato dello spaccio di droga che imperversa nel territorio belicino e per il quale i comuni di Castelvetrano e Campobello risultano veri e propri centri nevralgici.