Con la cerimonia di ingresso dei primi 15 soci sostenitori si è svolta ieri pomeriggio, presso il locale Kaleidos – Ristouliveto di Dattilo, la prima assemblea ufficiale del movimento Area Attiva.
“Il futuro della nostra terra è nelle mani dei giovani – ha dichiarato la fondatrice Daniela Virgilio -. Uno dei primi impegni assunti, quando ho deciso di dar vita ad Area Attiva, è stato quello di dar voce a loro. Ed è proprio questo lo spirito del nostro Movimento: fare squadra, aprire al dialogo con la gente, creare delle opportunità di confronto e di crescita. Il popolo siciliano- ha aggiunto Virgilio – non si sente cittadino europeo, è scoraggiato dalla crisi, dalla perdita del lavoro, dalla mancanza di opportunità per i propri figli. Ma non può e non deve rassegnarsi e, soprattutto, non deve aver paura del cambiamento. Le occasioni ci sono e vanno concretizzate, basti pensare, ad esempio, ai programmi di sviluppo che propone la Commissione Europa, mediante i cosiddetti Fondi Diretti.
Daniela Virgilio ha poi presentato il Movimento Area Attiva, con un occhio puntato alle elezioni del 2017. “Area attiva – ha spiegato – è un contenitore di idee, di tematiche che stanno a cuore a tutti. Il programma lo faremo insieme. Presenteremo due liste in ognuno dei Comuni in cui si andrà al voto”.
Area Attiva ha già aperto le prime sedi (denominate satelliti) in provincia di Trapani: 3 a Trapani, 2 ad Erice, 1 sede a Valderice, 1 ad Alcamo, 1 a Pantelleria, 1 a Ummari e a Fulgatore. A breve verranno aperte sedi nel palermitano e nell’agrigentino.
Nel corso dell’incontro, inoltre, sono state illustrate le ragioni del sì al Referendum Costituzionale del prossimo 4 dicembre, su cui ha relazionato Giuseppe Verde, professore di diritto costituzionale all’Università degli Studi di Palermo.
Presenti anche i dirigenti del Pd, Beppe Lumia e Baldo Gucciardi, ed il Governatore Rosario Crocetta, che hanno espresso vicinanza e apprezzamento nei confronti della Presidente di Area Attiva, già consulente, a titolo gratuito, del gruppo parlamentare all’Ars “Il Megafono” e redattrice della legge sull’istituzione delle biobanche di ricerca in Sicilia.
“Daniela Virgilio ha delle qualità che la politica rischia di perdere: la genuinità, la spontaneità, la passione e la tensione progettuale – ha dichiarato Giuseppe Lumia -. Quella di oggi è una politica che cammina a tentoni, che non ha la capacità di guardare lontano. Di fronte a questa crisi, invece, il movimento “Area Attiva” esprime la capacità di reagire, di non piangersi addosso e di non arrendersi all’antipolitica”. Riguardo alla riforma costituzionale, il senatore Lumia si è soffermato in particolar modo sulla questione del bicameralismo. “Quella di oggi, a Trapani, è la terza tappa del ciclo di incontri che stiamo tenendo in tutta l’isola con il mondo delle professioni per spiegare l’importanza del sì al referendum e la necessità di cambiamento, in un mondo globalizzato in cui prendiamo continuamente decisioni in tempo reale. La politica non può più scegliere in 500 giorni, la sua azione invece ha un senso se è in grado di decidere in 70 giorni”.
L’assessore regionale Gucciardi ha invece ricordato come il primo atto da assessore regionale alla salute sia stato quello di firmare la legge sull’istituzione delle biobanche di ricerca. “Daniela Virgililo ha redatto un disegno di legge partendo da un’esperienza personale, drammatica – ha evidenziato -, che l’ha portata a consolidare una passione volta al miglioramento della qualità dell’offerta sanitaria, in un momento della vita in cui si è quanto mai fragili”. Gucciardi ha inoltre sottolineato come Daniela Virgilio abbia continuato a collaborare con l’assessorato per l’elaborazione dei decreti attuativi della legge, rappresentando la Regione Siciliana a Roma in alcune occasioni e collaborando anche, per la parte della comunicazione, all’evento di presentazione del documento di contingenza al Parlamento Europeo, insieme all’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, si è soffermato sulla distanza tra cittadini ed istituzioni evidenziando il ruolo dei movimenti nel coprire il gap venutosi a creare e l’importanza del dialogo, scevro da questioni ideologiche e di partito. “La buona politica è partecipazione diretta dei cittadini alle scelte”- ha detto Crocetta che, in merito al referendum costituzionale, ha parlato di “occasione storica” sottolineando come con “la riforma del Senato, le Regioni troveranno sedi dove confrontarsi”.
L’incontro si è chiuso con l’ ingresso in Area Attiva dei primi 15 soci sostenitori: Anna Bileti, studentessa universitaria, Lilly Castiglione, psicologa, Giuseppina Catalano, ostetrica, Francesca Cognata, insegnante, Vitalba D’Angelo, insegnante, Caterina Di Gaetano (Alcamo), insegnante, Caterina Di Gaetano (Mazara del Vallo), biologa, Giuseppe Grammatico, imprenditore, Danilo Salvatore Mangione, ingegnere, Anna Marra, casalinga, Salvatore Mazara, geometra, Vincenza Maria Meo, insegnante, Salvatore Peraino, imprenditore nel settore della comunicazione, Vito Spadaro, imprenditore, Maria Cipresso, imprenditrice.
A dare il benvenuto ai primi 15 iscritti al Movimento sono stati, oltre alla Presidente Daniela Virgilio, i soci fondatori: Maria Vanella, componente consiglio direttivo, Giovanna Cardinale, Coordinatore Territoriale, Katia De Luca, portavoce, Giacomo Cipresso, tutor e garante, Giuseppe Cardella, segretario e tesoriere, Pietro Aiuto, Coordinatore Tematiche Area Attiva, Carmelo Tamburello, responsabile sito internet.
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