Facilitare l’integrazione dei “richiedenti asilo” attraverso lo scambio di esperienze e conoscenze. È questa la decisione presa, attraverso il progetto transnazionale “Europe for Citizens” – dal comune di Marsala e la città di Falkoping (Svezia) che hanno stabilito di collaborare, sottoscrivendo un’apposita “lettera di intenti”. A Palazzo Municipale, l’assessore Clara Ruggieri ha accolto la delegazione svedese composta da Bo Högberg e Anna Rudh. Nel corso dell’incontro, sono stati affrontate le modalità e i termini dell’iniziativa sociale che riguarda gli immigrati. Högberg ha illustrato la realtà di Falkoping dove quest’anno sono giunti centinaia di immigrati. Ha sottolineato altresì che la cittadina svedese fa parte di un progetto pilota all’avanguardia su queste tematiche, il cui obiettivo è quello di sviluppare l’apprendimento della lingua, la scolarizzazione dei rifugiati, il loro accesso abitativo e all’occupazione. L’assessore Clara Ruggieri, collaborata dal vice dirigente Aldo Scialabba, oltre che dai funzionari dei servizi sociali Rosellina Adamo e Maria Teresa Borruso, nonché da Maria De Vita (presidente del consorzio Solidalia che gestisce lo SPRAR di contrada Perino), ha manifestato la volontà dell’Amministrazione Di Girolamo a collaborare quale partner del futuro progetto, tenuto conto dell’attività sociale che anche il comune di Marsala svolge sul fronte dell’accoglienza dei “richiedenti asilo”, sia adulti che minori non accompagnati. “Europe for Citizens”, che prevede una rete con quattro Stati comunitari (contatti sono in corso con la Grecia e la Germania), dovrà essere presentato entro il prossimo marzo. Definiti i partner, seguiranno workshop congiunti per l’elaborazione della proposta progettuale.
Marsala C'è - Ed. Cartacea