Due cittadini marsalesi sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia locale per i reati di furto e rapina nell’ambito di alcuni controlli di sicurezza pubblica che hanno coinvolto circa 150 persone e circa 90 tra motoveicoli e autoveicoli. In questa occasione sono state effettuate 10 perquisizioni personali e locali ed elevate oltre 10 contravvenzioni al codice della strada.
Durante i controlli, che avevano anche l’obiettivo di implementare il controllo ai locali commerciali della zona, i militari hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di Ignazio Monti, marsalese di 34 anni, colto dopo aver trafugato due capi di abbigliamento dal negozio Oviesse in centro. In risposta ad una chiamata da parte del personale dell’esercizio commerciale i Carabinieri hanno bloccato l’uomo davanti al negozio. Monti aveva sottratto due capi dopo aver rotto le placche antitaccheggio con un coltellino multiuso trovato in suo possesso. Per tale motivo è stato condotto in caserma dove, all’esito degli accertamenti di rito è stato dichiarato in arresto per il reato di furto aggravato e, su disposizione della Procura di Marsala, ristretto nelle camere di sicurezza della Caserma “Villa Araba” in attesa dell’udienza di convalida. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Sempre i Carabinieri della Stazione di Marsala, sotto la guida del Maresciallo Gaspare Paladino, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Marsala, è stato tratto in arresto Vito Fasulo, 24enne marsalese. Il giovane doveva infatti espiare 2 anni e 12 giorni di reclusione in carcere per rapina, furto, ricettazione e porto illegale di armi. Lo stesso, rintracciato presso la sua abitazione, è stato condotto presso gli uffici della Stazione dove gli è stata notificata l’ordinanza per poi procedere alla traduzione alla Casa Circondariale di Trapani San Giuliano.
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