Folgorato da una scarica elettrica, un 32enne paracadutista ha rischiato la vita mentre si trovava in vacanza a Tre Fontane, frazione balneare di Campobello di Mazara. Il pronto intervento dell’infermiere Bruno Cusumano, in servizio presso l’Unità di cardiologia dell’ospedale di Mazara, ha scongiurato conseguenze estreme. Cusumano ha praticato efficacemente la rianimazione cardiopolmonare al paziente, che è stato poi trasportato all’ospedale Vittorio Emanuele di Castelvetrano, dove il militare è stato ricoverato presso il reparto di rianimazione del nosocomio, ed è uscito dalla prognosi riservata, senza conseguenze cerebrali. “Un esempio di abnegazione che fa onore alla nostra azienda per lo spirito di servizio che ha mostrato intervenendo, fuori dall’orario di lavoro, prestando le prime, decisive, cure al paracadutista delle nostre forze armate”, ha scritto il direttore generale dell’Asp Fabrizio De Nicola in una nota di encomio inviata al primario del reparto dove presta servizio l’infermiere.
«Lo spirito di solidarietà dimostrato senza esitazioni dal nostro eroico concittadino che con straordinaria prontezza e alta professionalità ha fronteggiato una situazione a dir poco drammatica – ha invece dichiarato il sindaco di Campobello Giuseppe Castiglione – costituisce un nobile esempio di senso civico e di umanità. All’infermiere Bruno Cusumano vada quindi il mio encomio e il ringraziamento da parte di tutta l’amministrazione comunale».