Niente ripescaggio o acquisizione di titolo. La Pallavolo Marsala farà nuovamente la B1

redazione

Niente ripescaggio o acquisizione di titolo. La Pallavolo Marsala farà nuovamente la B1

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lunedì 04 Luglio 2016 - 16:53

La dirigenza della Pallavolo Marsala, smaltita la rabbia per la sconfitta interna incassata nella finale play off al cospetto delle giovanissime atlete del Casal de Pazzi VolleyRò Roma, sperava di poter ugualmente fare il salto in serie “A2”; visto il mancato successo in campo, si sperava nell’aiuto della burocrazia. Infatti, oltre alla classica domanda di ripescaggio, nel mondo del volley è possibile acquisire un titolo di “A2”, rilevandolo da altre società. Purtroppo, però, anche questa possibilità è sfumata gettando nello sconforto i tifosi lilybetani. Nei giorni scorsi, infatti, la società ha fatto pervenire una nota stampa con la quale si comunicava che, dopo giorni frenetici e di grande riflessione, si è giunti alla conclusione di mantenere la categoria e di non procedere ad un possibile ripescaggio o all’acquisizione di un titolo di “A2”.

La nostra responsabilità nei confronti della città che rappresentiamo e verso i nostri tifosi ci impone di fare chiarezza – ha dichiarato il presidente Massimo Alloro – dopo alcuni passaggi con i soci della nostra società e con il main sponsor “Sigel” abbiamo deciso di mantenere la nostra categoria e di non affidarci ad inutili salti nel vuoto. Ovviamente se avessimo conquistato la serie superiore sul campo c’erano delle responsabilità etico sportive da tener conto – responsabilità per la scelta fatta, il patron azzurro le riversa anche sull’Amministrazione comunale – non vi è una struttura adeguata ad ospitare la serie superiore; il palasport ancora non è stato ultimato ed  avremmo dovuto forzare la mano della Lega per ottenere una deroga sul Palabellina (cosa peraltro concessa nel passato) – prosegue Alloro –  poi le nostre finanze sono martoriate dall’inutile quanto dispendioso regolamento che impone ai vincitori di campionato la lotteria dei play off, spareggi che ci sono costati in termini economici troppo per azzardare un ulteriore passaggio per i diritti di segreteria da pagare alla Fipav e alla Lega per accedere “alla speranza” di un ripescaggio o di una acquisizione di titolo. Da dirigenti responsabili quali siamo abbiamo preferito riordinare le casse della società con l’obiettivo fermo di lavorare per realizzare una squadra forte e competitiva nella serie di nostra competenza. Il nostro sponsor Sigel sarà a fianco e sosterrà ancora una volta il nostro percorso che mira dritto, oltre che a creare i presupposti per un roster di primissima fascia, anche al potenziamento societario che continuerà la strada già intrapresa quest’anno con l’inserimento di nuovi soci. La vittoria non è ottenere un salto di categoria per poi abbandonare per insufficienza di strutture, la vittoria e raggiungere un obiettivo e buttare le basi per costruirne un altro sempre più ambizioso”.

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