Oltre che sulle trivelle la discussione nell’ultima seduta consiliare si è incentrata sull’iniziativa che ha preso Massimo Grillo di chiedere al sindaco Alberto Di Girolamo e alla sua maggioranza un incontro sui temi del lavoro. A mezzo stampa, nei giorni scorsi, il primo cittadino aveva fatto sapere di non ritenere opportuno incontrare il suo ex avversario delle scorse amministrative: “Il suo progetto è stato bocciato dagli elettori – aveva detto – e poi la sede del confronto è quella del Consiglio comunale”. Sul tema sono intervenuti quasi tutti i gruppi. “Abbiamo – ha detto il segretario cittadino dell’Udc Giovanni Sinacori – proposto di dare una mano all’Amministrazione. La mancanza di lavoro è un dramma sociale, se si può fare qualche cosa tutti assieme è certamente nell’interesse della città. La reminiscenza di polemiche elettorali è fuori luogo. Ricordo al sindaco che sono trascorsi oltre sette mesi e noi non conosciamo nulla del suo programma amministrativo”. La maggioranza che sostiene il sindaco nei giorni scorsi aveva dichiarato la propria disponibilità ad un confronto con la minoranza guidata da Massimo Grillo: “Io accetterei subito l’incontro – ha detto il capogruppo del Pd, Antonio Vinci – così come ho dichiarato nei giorni scorsi a Marsala c’è. Il confronto è sempre utile. Inoltre se un semplice cittadino, e in questo momento Massimo Grillo ha soltanto questo status, ci chiede un incontro, noi lo facciamo volentieri”. Più polemico il Consigliere comunale Michele Gandolfo. “Noi abbiamo per il momento difficoltà di dialogo tra la maggioranza e il sindaco. In pratica ufficialmente non ci riuniamo da tempo – ha detto l’esponente socialista -. Siamo comunque favorevoli all’incontro con la minoranza”. Infine il presidente Enzo Sturiano ha ricordato come il suo gruppo e lui personalmente, siano favorevoli a discutere con Massimo Grillo sui temi del lavoro e della lotta alla disoccupazione”.
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