Studenti dello Scientifico e migranti dello Sprar di Rakalia a lezione di integrazione

Claudia Marchetti

Studenti dello Scientifico e migranti dello Sprar di Rakalia a lezione di integrazione

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venerdì 04 Marzo 2016 - 17:35

Un sereno confronto per approfondire storie e culture diverse attraverso le testimonianze dirette dei migranti e superare i pregiudizi e le paure. Questo è quanto avvenuto negli scorsi giorni presso il centro SPRAR di Contrada Rakalia a Marsala, nell’ambito di uno specifico progetto di integrazione e interscambio culturale che coinvolge alcuni alunni dell’istituto superiore “P. Ruggieri”. Educare alla diversità e integrare le varie popolazioni nel tessuto sociale sono i principali obiettivi dell’iniziativa, promossa dalla rete “I colori del mondo”, che comprende i centri SPRAR gestiti dal Consorzio Solidalia nei comuni di Marsala (ente capofila), Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo, Custonaci, Paceco e Vita. Il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR), attivo in Italia dal 2001, è composto dalla rete degli enti locali che, con il prezioso contributo delle realtà del terzo settore che realizzano interventi di accoglienza per quanti arrivano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale. Il pomeriggio si è aperto con la presentazione e la narrazione delle diverse esperienze di vita, una grande scoperta per insegnanti e alunni, che hanno apprezzato il percorso di conoscenza con alcuni ospiti del Centro di accoglienza. A seguire un confronto-dibattito sulla diversità e su come il territorio si relaziona e si apre all’accoglienza. A conclusione si sono tenuti anche momenti di partecipazione attiva con danze e canti tradizionali.

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