“L’alleanza fra ricercatori, medici e cittadini: arma letale contro il cancro”. Questo il tema di un importante convegno scientifico che si terrà domani a Marsala. L’evento, che è organizzato dalla sezione marsalese dell’Airc, in collaborazione con l’Ordine dei Medici della Provincia di Trapani e l’Associazione Medico Chirurgica lilybetana, si avvale del patrocinio del Comune. Due gli appuntamenti previsti: al mattino (ore 9.30) al Complesso San Pietro con gli studenti; nel pomeriggio (ore 17.30) al Convento del Carmine con la cittadinanza. La relazione centrale di entrambi gli incontri è affidata ad una ricercatrice che ha dedicato tutta la sua vita alla individuazione di cure molecolari e genetiche contro i tumori, la dottoressa Anna Mondino, attualmente in servizio presso la Clinica Universitaria di Milano. Nel corso degli incontri è previsto anche il saluto del sindaco Alberto Di Girolamo e di Rino Ferrari, presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia e Gaspare Oddo, presidente dell’Associazione Medico Chirurgica. A coordinare i lavori, sarà l’assessore ai Servizi Sociali Clara Ruggieri nella qualità anche di consigliera regionale Airc. “L’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro nel 2015 ha tagliato il traguardo dei 50 anni di attività – sottolinea la Ruggieri -. Si tratta di mezzo secolo speso al servizio della ricerca scientifica con l’obiettivo principale di portare i risultati dal laboratorio al paziente. Era infatti la fine del 1964 quando, nelle stanze dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, due scienziati, Umberto Veronesi e Giuseppe Della Porta, pensarono di creare anche in Italia una associazione a sostegno della ricerca oncologica. In Sicilia – prosegue la Consigliera regionale – l’AIRC è operativa dal 1987 e ad oggi nell’isola l’associazione ha 100mila soci circa, 9 delegazioni provinciali e 160 comunali. I siciliani complessivamente hanno donato oltre 52 milioni di euro in questi 29 anni manifestando la propria fiducia nell’operato e nelle finalità di AIRC”.
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