Il Distretto Produttivo della Pesca cambia pelle. Come preannunciato nelle scorse settimane, con il nuovo anno, scaduto il Patto di Sviluppo Distrettuale e definiti i termini del progetto “Nuove Rotte: Blue Economy”, l’ente presieduto da Giovanni Tumbiolo annuncia una serie di novità. La prima riguarda la guida del Centro di Competenza Distrettuale con il passaggio del testimone dal professore Vincenzo Fazio al Presidente della Camera di Commercio di Trapani Giuseppe Pace. “Fazio ha svolto un grande ed importante lavoro”, afferma Giuseppe Pernice, coordinatore dell’Osservatorio Mediterraneo della Pesca, organo nel quale Fazio, economista siciliano, confluirà per dirigere la Sezione “Finanza, Mercati ed Accesso al Credito”. La funzione del Centro di Competenza Distrettuale sarà orientata sempre più ai servizi reali alle imprese. Da qui la scelta del Consiglio d’amministrazione di puntare su una figura come Pace, alla luce delle esperienze maturate in questi anni nel settore delle attività produttive. L’attività dell’ente prevede che, fino alla fine di febbraio, si lavorerà per l’attuazione delle nuove fasi del Piano di Sviluppo, con il coinvolgimento di un centinaio di imprese della filiera ittica, Enti locali, banche, istituzioni pubbliche, scuole, università, centri di ricerca, associazioni e sindacati. “A marzo – assicura Giovanni Tumbiolo – avremo le carte in regola e la strumentazione adeguata per rimettere il “Mare” al centro dello sviluppo della Sicilia nel contesto mediterraneo. Questo è un Piano Strategico il cui metodo è stato condiviso con i Dipartimenti della Pesca e delle Attività Produttive della Regione Siciliana e fortemente voluto dagli Assessori Lo Bello e Cracolici”.
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