Non c’è pace per le scuole del territorio. Questa mattina gli studenti dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura (IPAA) di Strasatti, hanno scioperato contro la lentezza burocratica e le sue conseguenze. I ragazzi, nello specifico, si sono rifiutati di fare lezione, rimanendo fuori dal proprio plesso – che dipende dall’Istituto Agrario “Abele Damiani” – non permettendo il normale svolgimento delle lzioni. La protesta si concentra contro la mancanza di mezzi pubblici per poter raggiungere la palestra nelle ore di educazione fisica o per raggiungere aziende locali nelle ore dedicata all’alternanza scuola-lavoro. Nel mirino dei dimostranti è finita anche l’ex Provincia, oggi Libero Consorzio dei Comuni, che impedisce alla scuola di potersi dotare di eventuali autobus per gli spostamenti. Lo sciopero si è svolto nel rispetto delle norme civili, non creando alcun tipo di disagio davanti la sede scolastica o alla circolazione. Ma gli studenti sono fermamente convinti di proseguire la manifestazione studentesca ad oltranza fino a quando verrà concesso loro quanto richiesto. Inoltre, a ciò, si aggiungono la mancata copertura della serra e dei mezzi, strumenti sulla sicurezza dell’azienda in cui svolgono le loro attività pratiche necessarie ai fini del raggiungimento della qualfica, essendo una scuola ad indirizzo agricolo. “Se entro il 9 novembre non si verificherà alcun cambiamento su quanto richiesto, saremo costretti ad occupare l’istituto”, hanno scritto gli studenti nella nota stampa.
Forze dell'Ordine