È accaduto in contrada Ciancio, in un padiglione di una ditta che produce sacchetti
Nelle scorse ore si è verificato un incendio in contrada Ciancio. A bruciare è stato il padiglione di un’industria che produce sacchetti di plastica. Ad accorgersene è stato il proprietario che, recandosi nell’azienda, ha notato che uno dei due capannoni, quello posteriore, usato come deposito, era molto danneggiato. Al suo arrivo l’incendio si era già spento autonomamente, ma tutto il capannone era annerito e presentava delle conseguenze strutturali causate dalle alte temperature. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco. Secondo i militari si è trattato di un furto di rame. In pratica i ladri si sono introdotti nella struttura, dopo aver rotto un infisso, e hanno iniziato a rimuovere i cavi elettrici per portare via il rame. Secondo gli inquirenti, una volta staccati i fili elettrici, li hanno incendiati per ottenere il pregiato metallo, ma ad un certo punto la situazione è sfuggita di mano e i responsabili sono scappati, lasciando il padiglione in fiamme. I vigili del fuoco hanno rilevato anche il dissesto statico.