La Confederazione Sindacale Nazionale Autonoma dei Lavoratori e dei Pensionati (SINALP), con una nota indirizzata al direttore di Marsala Schola Nicola Fiocca, all’ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione e al sindaco Alberto Di Girolamo, rende nota l’intenzione di impugnare il bando emesso il 4 agosto scorso in riferimento all’assegnazione del servizio Scuolabus. Proprio mercoledì la gara è stata aggiudicata ad una ditta di Trapani ma al bando aveva partecipato anche la Cooperativa dei Lavoratori Storici degli Scuolabus. Questi ultimi da qualche anno, vivono una difficile situazione fatta di precarietà e disoccupazione. Il SINALP, tramite i segretari provinciali e regionali, intende, come abbiamo detto, impugnare il bando di assegnazione del servizio in quanto “… nel proporre il prezzo a base d’asta e facendo riferimento all’art. 82 del d. lgs. 163/2006, non viene riportata la differenziazione del valore per quanto riguarda la quota del costo del personale che non può essere motivo di ribasso. La legge del 12 luglio 2011 n. 106 ha introdotto il comma 3 bis che tutela i lavoratori interessati negli appalti pubblici al giusto compenso”. Il SINALP inoltre, ritiene essenziale pubblicizzare il diritto dei lavorati dell’impresa uscente ad essere assunti nell’impresa subentrante.
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