E’ stato aggiudicato con un ribasso d’asta del 16,23 % il servizio di scuolabus per il trasporto degli alunni marsalesi per l’ anno scolastico in corso. La base d’asta era di 785mila euro, ad aggiudicarsi la gara la Global Services Mobility di Trapani. L’Istituzione “Marsala Schola” ha comunicato che a questa gara, aveva anche partecipato la Cooperativa Lavoratori Storici di Marsala che aveva presentato un’offerta con un ribasso inferiore (2,50%). Adempiute le successive verifiche di legge, il servizio dovrebbe essere avviato entro fine mese.
Cominciamo la nostra intervista con l’assessore alla pubblica istruzione, Anna Maria Angileri, chiedendole un parere sul servizio Scuolabus.
L’Amministrazione guidata dal sindaco Di Girolamo continua a tenere alta l’attenzione verso il mondo della scuola, con quotidiano impegno e determinazione; quello dello scuolabus è un servizio essenziale che contribuisce a dare serenità ai ragazzi e alle famiglie, con positive ricadute sulla stessa attività didattica. Gli utenti interessati sono circa 1050, appartenenti a due Circoli didattici, cinque Istituti comprensivi e l’Istituto Santa Chiara. Il servizio vedrà impegnati 20 scuolabus (di proprietà comunale), su altrettante linee che percorreranno itinerari prestabiliti dalla direzione dell’Istituzione e prelevando gli utenti nei punti di raccolta comunicati alle famiglie. Per gli alunni disabili, invece, il trasporto è effettuato a domicilio, con mezzi idonei ed assistenza permanente.
E il personale che lavorava per la precedente società?
Come previsto dal capitolato d’appalto, per le esigenze lavorative che occorrono la società aggiudicatrice dovrà attingere il personale tra quanti hanno già svolto questo servizio in passato. Abbiamo cercato di tutelare i lavoratori storici del settore.
Le scuole del marsalese sono in questi giorni impegnate in lavori di ristrutturazione. Questi stanno creando qualche disagio alle famiglie. In alcuni casi ci sono i doppi turni.
Di questi disagi ci scusiamo con la popolazione scolastica. Si trattava di perdere finanziamenti della cosiddetta “buona scuola”. Al termine dei lavori tutte le scuole elementari e medie saranno a norma. Si tratta di un po’ di disagio che terminerà tra qualche settimana.
A proposito di finanziamenti, nella recente visita degli ispettori ministeriali a Marsala si è parlato anche di denaro per altre scuole?
Abbiamo due progetti in attesa di finanziamento che la volta scorsa non sono rientrati nel budget. Si tratta dei plessi della Lombardo Radice e del Cosentino. Ci sono alcuni milioni di euro che il governo ha destinato alla Sicilia. Noi ci contiamo, anche se non sarà facile.
Non è di vostra diretta competenza, ma le scuole superiori marsalesi non versano certo in condizioni ideali…
Come dirigente scolastico di un istituti superiore e più ancora come ex consigliere provinciale, conosco il problema. Ci sono fitti passivi molto esosi, c’è anche il problema di una interlocuzione “difficile” con l’ex provincia. Come amministrazione ci siamo fatti promotori di un tavolo tecnico per affrontare questa questione.
Il suo assessorato ha in cantiere anche altre iniziative?
Sto valutando di concerto con il sindaco tutta una serie di proposte che ci giungono dai cittadini, dalle associazioni e dai Consiglieri comunali. Per esempio il prossimo 24 settembre su iniziativa di Legambiente puliremo il lungomare di Marsala. Sto attivando tutte le scuole superiori per mandare volontari che assieme al personale del Comune e dell’Aimeri provvederanno alla pulizia della zona.