Sono stati circa 100 i piloti partecipanti al seminario di Sicurezza del Volo, che si è svolto lo scorso sabato presso il 37° Stormo di Trapani, a Birgi.

L’iniziativa, che nasce dall’accordo di collaborazione tra l’Aeronautica Militare e l’Aero Club d’Italia, era finalizzata a migliorare gli standard e far crescere l’attenzione sulle tematiche della Sicurezza del Volo ed era rivolta ai piloti e agli operatori del settore dell’aviazione generale, commerciale, da Diporto e Sportivo (VDS) e agli appassionati del volo che svolgono attività di volo presso le avio superfici e i campi di volo nelle zone limitrofe agli aeroporti militari.

Il seminario è stato aperto dal Colonnello Luca Capasso, Comandante del 37° Stormo, che ha evidenziato l’importanza della diffusione di un’adeguata cultura sulla Sicurezza del Volo ed ha sottolineato la stretta collaborazione esistente con gli organismi che volano nello spazio aereo circostante.

Sono state illustrate le procedure militari di volo e le aree dedicate all’addestramento militare all’interno dello spazio aereo di Trapani per prevenire possibili conflitti di traffico tra i voli militari, commerciali, da diporto e sportivi che operano nelle stesse aree.

 Il Generale Giulio Cacciatore, Direttore Generale dell’AeCI, nel suo intervento, ha presentato le statistiche degli incidenti di volo occorsi nel settore del volo da Diporto e Sportivo (VDS), chiedendo un maggiore contributo nel segnalare possibili inconvenienti o incidenti al fine di migliorare la prevenzione.

Tra i relatori era presente anche il professor Bonsanti, docente di Ingegneria Meccanica presso l’Università di Reggio Calabria, che ha trattato le “Metodologie ed esperienze per la sicurezza del volo” con accenni all’Operational Risk Management e del Safety Management System. Ha inoltre invitato i partecipanti a raccontare le loro esperienze sul “Quaderno SV”, che è uno degli organi di diffusione ed informazione dell’AeCI. Il Maggiore Filippo Conti, rappresentante dell’Ispettorato Sicurezza Volo dell’areonautica militare, ha sottolineato l’importanza di questo tipo di incontri al fine di orientare verso una “just culture” tutti coloro che volano, non solo per professione.

Durante il seminario  sono state illustrate le Letter Of Agreement con i responsabili di diverse aviosuperfici presenti all’interno del CTR di Trapani, così come previsto dalle direttive vigenti, al fine di ottimizzare le procedure di coordinamento con gli enti del controllo del traffico aereo, evitare pericolose “penetrazioni” non autorizzate in spazi aerei controllati e ridurre il rischio di “mid-air collision” tra i vari equipaggi.