Vita: un incendio devasta il Centro Sociale Polivalente

Vincenzo Figlioli

Vita: un incendio devasta il Centro Sociale Polivalente

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domenica 15 Febbraio 2015 - 13:25

I locali del Centro Sociale Polivalente del Comune di Vita sono stati pesantemente danneggiati da un vasto incendio che si è sviluppato nella notte tra venerdì e sabato. C’è voluto l’intervento di tre squadre operative dei Vigili del Fuoco provenienti da Salemi, Castelvetrano e Trapani (coordinate e dirette dal funzionario Piero Silvano), che hanno lavorato tre ore per sedare le fiamme. Il rogo è partito dalla zona bar, ubicata al piano seminterrato, occasionalmente allestito per serate danzanti, in vista del Carnevale. Le fiamme si sono propagate in un piccolo vano attiguo in cui erano stati depositati coriandoli e stelle filanti, interessando anche frigoriferi e suppellettili. Il fumo si è inoltre diffuso in tutta la struttura, di cui fanno parte anche una biblioteca e un auditorium, utilizzato per le sedute consiliari e per le riunioni della giunta comunale. Considerata l’insufficiente ventilazione naturale dei locali, per accelerare la fuoriuscita del fumo è stato anche utilizzato un motoventilatore. Nel complesso, sono state impiegate 14 unità e 5 automezzi. Nel bilancio finale dei danni alla struttura, spiccano la fusione dell’impianto elettrico e il crollo parziale dell’intonaco delle pareti e dei laterizi del tetto nelle stanze interessate dall’incendio. Alla luce di ciò, i locali sono stati dichiarati inagibili. Le cause dell’incendio sono di probabile matrice dolosa. 

Sull’episodio sono intervenuti anche i deputati regionali del Pd Baldo Gucciardi e Antonella Milazzo. “L’incendio che ha danneggiato il centro sociale del Comune di Vita, inquieta e desta forte preoccupazione”, afferma il capogruppo dei democratici all’Ars, esprimendo solidarietà al sindaco Fina Galifi e augurandosi “che le indagini chiariscano i contorni dell’accaduto e che si possano individuare i responsabili”. La Milazzo parla di “atto vile e inquietante contro un’intera comunità che cerca di rialzare la testa”, ma anche di “un gesto che, purtroppo, ancora una volta, testimonia una persistente presenza di forze oscure in provincia di Trapani”. “Davanti ad un’Amministrazione Comunale che con coraggio sta riorganizzando la macchina amministrativa – sottolinea la parlamentare marsalese – e ai giovani che vogliono vivere liberamente il proprio paese, tutte le Istituzioni hanno il dovere di mobilitarsi e offrire un sostegno pieno, con la loro presenza e con il supporto concreto, alle iniziative che il Sindaco dott. Fina Galifi sta portando avanti. Chi vuole fermare il rinnovamento deve sapere che, davanti a qualsiasi intimidazione, diremo con forza ‘siamo tutti cittadini di Vita’.

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