Si è trattato di un incidente domestico, in casa c’era la mamma e il suo bimbo di tre anni
Alle 8,24 di ieri mattina è giunta la segnalazione al distaccamento dei vigili del fuoco. Stava bruciando un appartamento al terzo piano di contrada Amabilina. A chiamare è stata una donna di 27 anni che era in casa con suo figlio di tre anni. Grazie alla prontezza della giovane mamma l’incendio è rimasto circoscritto alla cucina dell’alloggio popolare. È stata infatti la 27enne, per prima a spegnere le fiamme e a mettere in salvo il suo bambino. intanto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di corso Calatafimi e precisamente il turno A, accorsi con l’ausilio del mezzo “auto scala” per poter intervenire anche dall’esterno. Il fuoco ha distrutto quasi completamente la cucina e in particolare ha divorato un divano, i giocattoli del bimbo, gli sportelli e annerito le pareti. Grazie all’intervento tempestivo non sono stati registrati danni strutturali e quindi non sarà necessario sgomberare l’alloggio. Ad ogni modo i vigili hanno accertato un corto circuito al lampadario che sarà necessario riparare per utilizzare l’impianto elettrico. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri.