Sono passati dieci anni dal rapimento della piccola Denise Pipitone, la bambina mazarese strappata agli affetti dei suoi cari il 1 settembre 2014. Da quel giorno, la madre Piera Maggio è andata avanti nella sua battaglia per conoscere la verità su quella drammatica giornata, continuando contemporaneamente a sperare di poter riabbracciare la figlia. E a 24 ore dalla data il 14esimo compleanno di Denise – nata il 26 ottobre del 2000 – Piera Maggio e Piero Pulizzi (padre della bambina) hanno partecipato ieri a un’iniziativa organizzata dall’amministrazione comunale di Mazara del Vallo, che ha voluto collocare una stele in piazza Macello per ricordare Denise e tutti i bambini scomparsi. “Ieri mia figlia ha compiuto 14 anni e sono trascorsi 10 anni dal suo rapimento, ma io non perdo la speranza di riabbracciarla” ha detto Piera Maggio.
Da un punto di vista giudiziario, lo ricordiamo, è in corso il processo d’appello che vede sul banco degli imputati Jessica Pulizzi, sorella di Denise per parte di padre. In primo grado la ragazza era stata assolta dal Tribunale di Marsala. Una sentenza contro cui l’accusa e le parti civili hanno presentato ricorso.