Il consiglio comunale di Petrosino ha approvato due importanti atti deliberativi. Il primo, approvato all’unanimità (da parte degli 11 consiglieri presenti in aula) riguarda la variazione del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2014 per le somme da destinare alla ristrutturazione della scuola media “Gesualdo Nosengo” e all’approvazione della spesa per il piano di Co-Marketing con l’Aeroporto di Birgi che prevede il versamento, per i prossimi tre anni, della somma di 45 mila euro. Su questo argomento, si è consumato un botta e risposta tra il consigliere Giuseppe Pipitone e l’assessore Federica Cappello, che ha parlato dell’importanza strategica dello scalo di Birgi per l’economia e lo sviluppo turistico del territorio, ricordando che con questo accordo di Co-Marketing, il Comune di Petrosino avrà la possibilità di pubblicizzare tutti gli eventi di importanza turistica sulla home page del sito Ryanair dei maggiori Paesi europei. Anche il sindaco Giacalone è intervenuto sull’Aeroporto, rispondendo ad una domanda del consigliere Spanò. Ha ricordato che all’inizio era pervenuta al Comune una richiesta di ben 75 mila euro, che sicuramente penalizzava il Comune e che dopo la richiesta fatta all’Airgest di rivedere il tutto, si è passati prima a 60 mila e infine a 45 mila euro. Il primo cittadino ha ricordato che Petrosino sta partecipando al bando regionale che permetterà di definire “Petrosino Comune a Vocazione Turistica” per poter chiedere la tassa di soggiorno, e che si firmerà l’accordo di Co-Marketing solo dopo avere avuto la certezza che gli altri Comuni, più grandi di Petrosino, avranno dato anche loro conferma di voler pagare.
Sull’autorizzazione di spesa pluriennale per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, invece, è intervenuto l’assessore Badalucco, che ha ripercorso la storia travagliata della raccolta, ricordando che nel 2012 la spesa per la raccolta era di 1 milione e 700 mila euro e che si è passati nel 2013 ad un costo complessivo 1 milione e 300 mila euro, cifra che è stata mantenuta anche per il 2014. Da questa situazione – ha riferito l’assessore Badalucco -, con la nascita delle SSR e degli Ato siamo stati nelle condizioni di redigere un piano di intervento autonomo che è stato approvato dalla Regione Sicilia. Piano redatto dal progettista, esperto in raccolta differenziata dei rifiuti, Ezio Orzes, che ieri sera ha relazionato in Consiglio Comunale. Orzes, in veste di progettista in pianificazione di sistemi per la raccolta differenziata, ha parlato del nuovo sistema che rivoluzionerà il modo di fare la raccolta, grazie a mezzi nuovi, ad un uso specifico sia di contenitori che di sacchetti, contenitori che avranno anche un chip elettronico per il controllo e il monitoraggio giornaliero del conferimento del tipo di rifiuto o materiale. Il Piano prevede l’apertura di un EcoCentro – diverso dall’attuale isola ecologia-, un luogo attrezzato per ricevere qualsiasi materiale che non viene raccolto a domicilio e dove il cittadino verrà identificato con la tessera sanitaria. Il nuovo servizio, oltre che per i cittadini prevede degli incentivi per gli stessi operatori della raccolta, che manterranno la propria occupazione con la ditta a cui verrà affidato il nuovo appalto per la gestione del servizio. Alla fine della presentazione del progetto da parte di Orzes, l’atto deliberativo è stato votato all’unanimità dai consiglieri – tra maggioranza e opposizione -, presenti in aula.