Occupazioni abusive: norme più rigide per evitarle

Audrey Vitale

Occupazioni abusive: norme più rigide per evitarle

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giovedì 11 Settembre 2014 - 14:52

“Chiunque occupa abusivamente un immobile senza titolo non puo’ chiedere la residenza, ne’ l’allacciamento a pubblici servizi in relazione all’immobile medesimo e gli atti emessi in violazione di tale divieto sono nulli a tutti gli effetti di legge” questo e quanto è previsto dal decreto legge n.47 del 28.03.2014, convertito nella legge n.80 del 23.05.2014 all’art.5.

Alla luce del nuovo dettato legislativo non è possibile richiedere nuova residenza o variazione di indirizzo se non è dimostrabile l’occupazione legittima dell’abitazione con titolo di proprietà, di affitto, di comodato d’uso gratuito ecc..

Lo comunica l’Amministrazione comunale di Trapani, che specifica che il nuovo modello ministeriale di dichiarazione anagrafica contiene un’apposita dichiarazione da integrare a cura dell’interessato con i dati relativi ai contratti su indicati.
In caso di trasferimento in alloggi di edilizia residenziale pubblica (case popolari, ecc) va allegata copia del contratto o verbale di consegna dell’immobile da parte dello IACP.
In caso di falsa dichiarazione l’iscrizione anagrafica verrà annullata con decorrenza dalla dichiarazione stessa e segnalata alla competente autorità di pubblica sicurezza.

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