Fly for peace: l’impegno per la pace prosegue

Audrey Vitale

Fly for peace: l’impegno per la pace prosegue

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martedì 22 Luglio 2014 - 12:00

In 50 mila ad assistere all’Air Show sul lungomare di Trapani

«Coinvolgere il sindaco di Betlemme Vera Baboun in questo cammino di “Dialoghi” avviato già a Erice, città della scienza, e che vogliamo continuare sulla via di una pace possibile tra i popoli». Monsignor Domenico Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo a conclusione di “Fly for peace” rilancia l’azione che il Comitato organizzatore (i comuni di Erice, Trapani e Assisi, le diocesi di Trapani e Mazara del Vallo, il Polo universitario di Trapani) da quasi due anni ha condotto in vista di questa prima edizione. «Da “Fly for peace” è emerso un unico messaggio di pace e la consapevolezza che il dialogo e confronto è l’unica via possibile affinché i popoli non combattono più tra di loro con le armi, mietendo vittime. Da qui vogliamo ripartire, archiviata questa prima edizione, affinché questo messaggio venga diffuso nel mondo, a partire da Betlemme». Per questo la prima tappa sarà un incontro col sindaco di Betlemme Vera Baboun, che è già stata in provincia di Trapani lo scorso mese di marzo, «alla quale consegneremo i contenuti dei “Dialoghi” e con noi possa condividere il percorso avviato». «È stato un evento di pace internazionale – ha detto fra Antonio Tofanelli, presidente di “Fly for peace” – la manifestazione aerea è stato l’epilogo festoso di quanto è accaduto a Erice per i “Dialoghi di pace”. Quei contenuti ci fanno sperare di poter volare più in alto. Mi auguro che quella “piattaforma” comune di dialogo diventi una mentalità fra tutti e che tutti gli uomini di buona volontà possano far decollare progetti di pace e di amore». «La grande maggioranza città ha risposto con gioia all’Air Show – ha detto il sindaco di Trapani Vito Damiano – e la macchina organizzativa e di sicurezza ha retto bene all’enorme afflusso di persone nell’area d’interesse. Siamo soddisfatti della visibilità che la nostra città ha avuto sulla prima rete Rai grazie alle dirette tv che si sono alternate tra la mattina, con la messa, e il pomeriggio con l’esibizione degli aerei». Ad ammirare le esibizioni e acrobazie degli aerei sul lungomare Dante Alighieri, da una prima stima fatta dal comitato organizzatore, sono stati in 50 mila. Per l’Air Show in campo sono scesi più di trecento volontari, alunni delle scuole cittadine e operatori del mondo del volontariato. «A loro va il mio personale ringraziamento – ha detto Giorgio Buffa, amministratore delegato di “Fly for peace” – la loro partecipazione è la testimonianza che l’evento ha coinvolto il territorio a più livelli: dalle strutture alberghiere, alle attività commerciali, agli stessi ragazzi».

Ashraf Al-Ajrami, Benjamin Rutland e Giorgio Buffa.

Ashraf Al-Ajrami, Benjamin Rutland e Giorgio Buffa.

QUEI PRIMI MESSAGGI REGISTRATI PER IL WEB – La torretta Pepoli a Erice, inaugurata nell’ambito di “Fly for peace” è stata battezzata “faro di pace nel Mediterraneo”. «Sarà il luogo da dove saranno diramati nel mondo, tramite la rete, i messaggi di pace» ha detto il sindaco Giacomo Tranchida. E a inaugurare la sala multimediale con i primi messaggi registrati già lanciati sul web sono stati fra Antonio Tofanelli, il Vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli, il palestinese Ashraf Al-Ajrami, l’israeliano Benjamin Rutland e il siriano Shady Hamadi, relatori ai “Dialoghi”.

Audrey Vitale

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