Il coordinamento regionale di Libera ha inviato una nota agli organi di stampa con l’interno di chiarire la propria posizione rispetto alla vertenza del gruppo 6 Gdo.
Nel ribadire l’attenzione con cui si sta seguendo la vicenda, come già evidenziato nei giorni scorsi dal coordinatore regionale Umberto Di Maggio, Libera precisa che non c’è comunque alcun coinvolgimento in una nuova compagine societaria che si candiderebbe alla gestione di una parte del gruppo 6 Gdo.
“In merito alle notizie riportate da organi di stampa – si legge nella nota – relative alla costituenda o neocostituita cooperativa “Libera Gdo”, che vorrebbe rilevare parte delle attività nel settore della distribuzione del’ex gruppo Grigoli, “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, pur rinnovando la vicinanza e la solidarietà ai lavoratori colpiti dalla crisi delle aziende confiscate, precisa che tale cooperativa non rientra tra le progettualità ad oggi promosse dall’associazione. Libera conferma il proprio impegno, accanto alla altre realtà associative, sindacali e produttive sane del territorio trapanese, perché si arrivi a un’immediata soluzione della confisca aziendale in oggetto, che abbia come priorità la tutela dei posti di lavoro. La nostra associazione sollecita, in particolare, un forte impegno da parte di tutte le istituzioni coinvolte affinché si possano definire quanto prima le strategie migliori per scongiurare le drammatiche conseguenze del fallimento del gruppo 6Gdo”.