Un incontro per tornare a parlare della rimodulazione della rete ospedaliera si è tenuto all’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala.

Nell’occasione, il direttore generale dell’Asp di Trapani Fabrizio De Nicola ha illustrato le linee generali del  nuovo modello sanitario in corso di adozione, soffermandosi,  nello specifico, su quanto previsto per il nosocomio lilibetano, che – così come quello di Trapani – verrà ancora considerato “Struttura di 1° livello”. “Su questi due presidi ospedalieri – ha spiegato De Nicola – si punterà con azioni di miglioramento sia in termini di attrezzature sia in termini di risorse umane”.

In particolare il “Paolo Borsellino” passerà da  150 posti a 220 posti letto, 160 per acuti e 60 post acuti e potrà contare su otto infermieri in più (due per il pronto soccorso, due per l’ortopedia, uno per i reparti di medicina, cardiologia, pneumologia e chirurgia). Tra le altre novità, anche l’introduzione del reparto malattie infettive e della chirurgia plastica, il ripristino della chirurgia del brachide vertebrale, il completamento della dotazione organica al Pronto Soccorso, l’introduzione dell’OBI (Osservazione Breve Intensiva) e di altri posti letto sempre al Pronto Soccorso. De Nicola ha inoltre anticipato che è in via di completamento la procedura di gara per la gestione di un punto di ristoro all’interno dell’ospedale e che dovrebbero essere a breve risolti anche i problemi che impediscono un pieno funzionamento dell’elisoccorso.

All’interno dell’intera rete Asp, è poi prevista un’ulteriore novità: la costituzione degli Ospedali Riuniti che, come spiegato dal direttore sanitario aziendale Osvaldo Ernandez “oltre a rispondere ad una razionalizzazione delle risorse economiche, tecnologiche ed umane permettono l’implementazione di setting assistenziali specialistici diversificati per stabilimento”.

Oltre a Fabrizio De Nicola e a Osvaldo Ernadez, erano presenti all’incontro anche  il  direttore sanitario del presidio di Marsala Maria Concetta Martorana e tutti i referenti delle unità operative presenti nel nosocomio marsalese, che hanno consegnato ai vertici aziendali un documento  ufficiale,  sottoscritto da tutti,  in cui ribadiscono la loro fiducia e la loro disponibilità al management aziendale.