Le lavoratrici e i lavoratori dell’Aimeri Ambiente, la società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti per conto della Srr, subiscono ancora una volta ritardi nel pagamento degli stipendi. A denunciarlo è la Funzione pubblica Cgil di Trapani che, insieme alla Cisl e alla Uil, terrà oggi, alle 10, al Complesso monumentale San Pietro a Marsala, un incontro con il presidente della Srr -società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti – Giulia Adamo. Ai 460 lavoratori dell’Aimeri Ambiente non è stato ancora corrisposto lo stipendio del mese di marzo a causa della mancata erogazione delle somme da parte dei Comuni soci della Srr, società subentrata all’Ato Tp 1 Terra dei Fenici. Un’inadempienza che si ripropone di mese in mese e che ha recentemente comportato l’ intervento dei sindacati confederali per far si che lo stipendio del mese di febbraio venisse, così come è accaduto, erogato dal Commissario straordinario dell’ex Ato, bypassando l’Aimeri. Per il segretario provinciale della Funzione pubblica Cgil Vincenzo Milazzo “l’incontro in Prefettura dello scorso 28 marzo, che doveva portare a una risoluzione definitiva della questione, non ha prodotto alcun effetto perché i sindaci non hanno mantenuto l’impegno a erogare tempestivamente le somme dovute mensilmente all’Aimeri così da consentire il regolare pagamento degli stipendi”. Preoccupazione per la grave situazione che continua a ripetersi violando le norme sancite dal Contratto di lavoro è stata espressa dal segretario Milazzo che, in assenza di una soluzione definitiva, ha annunciato “l’attivazione di azioni sindacali in difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori”.
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