“Città Mia – Percorsi di inclusione sociale a favore di soggetti ricadenti nelle aree di intervento Povertà, Dipendenze, Immigrati” è il nome dell’azione progettuale del Piano di Zona del Distretto 52 approvato dall’Assessorato alla Famiglia della Regione Siciliana, rivolto a trenta soggetti, tra uomini e donne,residenti nel territorio di Marsala e Petrosino. Il progetto ha una durata triennale, per ogni annualità saranno coinvolte persone diverse e, grazie all’ausilio dell’Ufficio Comunale che si occupa del Verde Pubblico, gli operatori, con i tutor di riferimento, saranno indirizzati nelle zone di intervento. A Petrosino, un gruppo di nove operatori, coordinati dal tutor Gianvito Angileri, si trova a lavoro presso le vie principali della città. In particolare, i ragazzi del progetto si stanno occupando della pulizia delle strade su cui dovrà passare la processione della Domenica delle Palme. “Siamo un gruppo unito e affiatato – ci ha detto Gianvito Angileri -. I ragazzi che gestisco sono infaticabili lavoratori e grazie all’impegno profuso da tutti siamo riusciti a completare il lavoro di un anno intero in ben sei mesi. Si tratta di un risultato importante soprattutto per i ragazzi che sono gratificati dalle parole dell’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Petrosino Marcella Pellegrino, e dal sindaco stesso”. Il nuovo gruppo di lavoro è formato da tre soggetti provenienti dalla Comunità “Faro”, gestita da padre Antonio Cannatà, e da sei persone segnalate dai Servizi Sociali. I loro compiti riguardano non solo la pulizia del Verde Pubblico cittadino, ma anche la pulizia degli istituti scolastici, delle strade e dei marciapiedi, nel periodo di carnevale hanno pulito le principali vie del centro sia la mattina che il pomeriggio in qualità di volontari. Dall’inizio dell’anno, i ragazzi del progetto Città Mia hanno già portato a termine trenta programmi e a breve cominceranno a pulire il Cimitero di Petrosino.       ro.ma