La Sicilia, volendo usare un gioco di parole, ha un servizio sanitario in degenza e sotto stretta osservazione. La sanità regionale è in piano di rientro, ha accusato il colpo della gobba pensionistica per il personale medico ed infermieristico e non riesce a staccarsi dalla soglia minima dei livelli Lea (Livelli essenziali di assistenza, ndr), per i quali era già stata “adempiente con impegno” nel 2012 e inadempiente nel 2015.
Cronaca