In fuga dalle bombe di Gaza per cercare cure e riparo all’Ospedale Cannizzaro di Catania. È la storia di M., la bambina palestinese di 10 anni vittima, insieme a tutta la sua famiglia, del bombardamento che lo scorso 25 marzo i militari israeliani hanno condotto sul campo profughi di Rafah, nel sud della Striscia.
Era giornata di Ramadan. Pieno pomeriggio. In quel momento, la vita della famiglia si è spezzata in mille frammenti, come le lamiere contorte del campo profughi ridotto in macerie. Centinaia le vittime di q.. Leggi l’articolo per intero su qds.it