Disagi ferroviari Marsala, protesta pubblica de “La Città che Vorrei”
Marsala – Nuova denuncia da parte del gruppo civico “La Città che Vorrei” sui persistenti disagi ferroviari a Marsala. Una lettera aperta inviata alla nostra redazione racconta la situazione di caos registrata nella serata di ieri lungo la tratta ferroviaria Marsala-Trapani, nella zona nord della città, precisamente in località Spagnola.
L’intervento de “La Città che Vorrei” sui disservizi ferroviari
Il gruppo civico ha voluto raccontare pubblicamente quanto accaduto, sottolineando come la recente riapertura della linea ferroviaria Marsala-Trapani non abbia portato miglioramenti tangibili nel servizio. Anzi, proprio nella fascia oraria compresa tra le 18:25 e le 19:10, decine di automobilisti sono rimasti intrappolati dietro le sbarre abbassate dei passaggi a livello in zona Spagnola.
Oltre 40 minuti di attesa ai passaggi a livello
Secondo quanto descritto da “La Città che Vorrei”, il disagio si è protratto per circa 45 minuti. Gli utenti della strada, molti dei quali di rientro dopo una lunga giornata lavorativa, sono rimasti bloccati senza ricevere alcuna spiegazione. Nonostante i tentativi, non è stato possibile contattare l’ufficio territoriale di Rfi, dato che non esiste un contatto diretto accessibile ai cittadini.
L’unico segnale di ripresa della circolazione si è avuto solo alle 19:20, quando è stato udito il fischio del treno in arrivo.
Disagi ferroviari a Marsala, “La Città che Vorrei” accusa mancanza di trasparenza
“La Città che Vorrei” ha evidenziato come la mancanza di comunicazione rappresenti uno dei problemi più gravi di questi disagi ferroviari a Marsala. L’assenza di aggiornamenti ufficiali e la mancanza di un numero diretto da contattare contribuiscono a esasperare cittadini e pendolari.
Nella lettera si rimarca la necessità di un’informazione chiara e tempestiva, specie quando si verificano ritardi o interruzioni del traffico ferroviario, anche solo momentanee.
La denuncia: “Non è accettabile in una città moderna”
Il gruppo civico sottolinea che questi disagi non possono più essere giustificati in una città che si definisce moderna. A loro avviso, è imprescindibile lavorare su soluzioni concrete e immediate, anche attraverso sistemi digitali di comunicazione ai cittadini, per evitare che episodi del genere si ripetano.
Al tempo stesso, viene ribadita la necessità di interventi strutturali per un trasporto ferroviario più efficiente e sostenibile.
La proposta di per la mobilità marsalese
Secondo “La Città che Vorrei”, Marsala deve avviare una programmazione seria per migliorare il proprio sistema di trasporti, partendo dal potenziamento e dalla riqualificazione delle linee ferroviarie. Il gruppo propone una visione di città con servizi pubblici più moderni, basati su mobilità sostenibile e funzionalità dei collegamenti, al servizio di lavoratori, studenti e famiglie.
L’appello alla politica e alle istituzioni
Nel finale della lettera inviata a Marsala Live, “La Città che Vorrei” invita le istituzioni a non minimizzare quanto accaduto. L’appello è chiaro: occorre investire risorse e impegno per garantire ai cittadini servizi all’altezza delle esigenze di una città del terzo millennio.
Speriamo bene che dalle parole si passi finalmente ai fatti concreti per migliorare la mobilità dei marsalesi