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Turista ferita, bloccata in montagna, salvata in elicottero dall’Aeronautica Militare

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martedì 08 aprile 2025 - 9:30

Aeronautica Militare soccorre turista ferita a Cefalù

Turista francese salvata a Cefalù da elicottero dell’Aeronautica Militare

Cefalù – Un’operazione di soccorso tempestiva ha permesso il salvataggio di una turista ferita a Cefalù, grazie all’intervento di un elicottero HH-139B dell’82° Centro SAR dell’Aeronautica Militare, con base sull’aeroporto militare di Trapani. La giovane, una cittadina francese di 23 anni, si trovava ieri in una zona impervia, isolata e impossibilitata a muoversi a causa di una frattura alla caviglia.

Soccorso coordinato in sinergia con il Soccorso Alpino

La missione è stata attivata su richiesta del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e coordinata dal Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico, in provincia di Ferrara. L’elicottero è decollato alle ore 16:45 per dirigersi inizialmente verso l’aeroporto di Boccadifalco (Palermo), dove ha imbarcato due tecnici del CNSAS, esperti in interventi in ambiente montano.

Turista ferita a Cefalù messa in salvo in meno di due ore

Una volta raggiunta la zona di intervento alle 17:30, l’equipaggio ha eseguito l’operazione con il supporto del verricello, permettendo all’aerosoccorritore e ai tecnici del CNSAS di calarsi sul punto esatto in cui si trovava la ragazza. Dopo aver stabilizzato la caviglia fratturata, la paziente è stata imbragata e trasportata in sicurezza a bordo del velivolo.

L’elicottero ha quindi fatto ritorno a Boccadifalco, dove ha sbarcato i soccorritori e la giovane, subito affidata alle cure dei sanitari del 118. Il tutto si è concluso in meno di due ore, dimostrando l’efficacia dell’intervento e la perfetta sinergia tra le forze in campo.

L’impegno continuo del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare

L’82° Centro SAR di Trapani fa parte del 15° Stormo di Cervia, reparto specializzato che assicura operazioni di ricerca e soccorso 24 ore su 24, ogni giorno dell’anno. Oltre al recupero di equipaggi militari, il reparto interviene in numerose operazioni di pubblica utilità come il salvataggio di dispersi in montagna o in mare, il trasporto sanitario urgente e il soccorso in condizioni meteo estreme.

Dal 2018, il 15° Stormo ha inoltre acquisito capacità AIB (Antincendio Boschivo), prendendo parte attiva alla prevenzione e alla lotta contro gli incendi in tutto il territorio nazionale, all’interno del dispositivo interforze coordinato dal Ministero della Difesa.

Una rete di centri SAR su tutto il territorio nazionale

Il 15° Stormo, con base principale a Cervia, coordina diverse unità distribuite strategicamente in Italia. Oltre all’82° Centro SAR di Trapani, ne fanno parte:

  • 80° Centro SAR a Decimomannu (Cagliari)

  • 83° Gruppo Volo SAR a Cervia

  • 84° Centro SAR a Gioia del Colle (Bari)

  • 85° Centro SAR a Pratica di Mare (Roma)

Ogni anno, questi centri contribuiscono al salvataggio di centinaia di vite, consolidando il ruolo fondamentale dell’Aeronautica Militare nel sistema nazionale di emergenza e sicurezza.


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