Nei giorni scorsi è stata chiusa la sezione staccata della Camera di Commercio di Trapani che ha operato per tanti anni a Marsala nella via Ernesto del Giudice, accanto al comando della Polizia Municipale.
Pino Pace, presidente della Camera di Commercio di Trapani, perché si è arrivati a questa soluzione?
“Sostanzialmente per adempiere ad un provvedimento del precedente governo nazionale che ha deciso il dimensionamento degli Enti Camerali che ora è entrato in regime”.
Dimensionamento che porterà all’accorpamento della Camera di Commercio di Trapani con altre realtà territoriali. A che punto siamo con la conseguente procedura?
“Per il momento siamo tutti in regime di proroga. Non ci è stato comunicato nulla di ufficiale. Ma la soluzione è quella prevista dalla legge“.
Torniamo alla sede di Marsala. Il sindaco è sceso in campo con una nota ufficiale affermando che la chiusura dello sportello lilybetano ha creato malumore tra i cittadini e, soprattutto, tra imprenditori, commercianti e professionisti, anche in quelli provenienti dai vicini Comuni che quotidianamente gravitavano nell’Ufficio periferico di via Ernesto De Giudice.
“Se di questo si tratta, siamo di fronte ad un falso problema. Tutta la certificazione che rilasciava lo sportello della Camera di Commercio di Marsala, è possibile richiederla ed ottenerla semplicemente presentando un’apposita domanda ad uno qualsiasi dei Caf abilitati”.
Alberto Di Girolamo ha ufficialmente chiesto alla Camera di Commercio di Trapani di rivedere la propria decisione e trovare una soluzione per non penalizzare l’utenza e costringerla a recarsi a Trapani.
“Ritorno ancora sulla questione affermando che non è indispensabile recarsi a Trapani, basta andare ad uno qualsiasi dei Caf di Marsala. Per quanto attiene la chiusura, noi non potevamo non rispettare la legge sul dimensionamento. Abbiamo fatto semplicemente il nostro dovere applicando una norma del cosiddetto governo Renzi”.
La Consigliera comunale Luana Alagna (prima firmataria) ha presentato un Ordine del Giorno con il quale si chiede all’Amministrazione comunale di “attivarsi” a difesa degli operatori locali affinché si rinnovi la Convenzione con la Camera di Commercio, offrendo la massima collaborazione per la riapertura dello sportello camerale di Marsala.
“Non so se e quanto il Massimo Consesso Civico tratterà l’argomento. Voglio aggiungere a quanto detto circa il rispetto delle norme, che la chiusura dello sportello di Marsala nasce anche dalla carenza del personale. I nostri dipendenti operanti nella sede distaccata sono andati in quiescenza e la Camera di Commercio di Trapani non ha personale per sostituirli“.