Amministratori di condominio: giovedì della scorsa settimana su iniziativa del comandante della Polizia Municipale di Marsala, Michela Cupini, hanno tenuto una riunione sul tema della raccolta differenziata. “L’incontro – afferma una nota a firma di Giuseppe Abrignani, Baldassano Ruggero, Marcello Mauro, Gianluca Pace, Francesco Ricci, Leonardo Vanella e Carlo Vinci – ha evidenziato la nostra disponibilità di partecipare al miglioramento, in termini percentuali, della raccolta nei palazzi che noi amministriamo”. All’incontro erano presenti anche gli ispettori incaricati Bartolomeo Maggio e Raimondo Parrinello. Da quanto si è appreso sarà attivata una nuova procedura si svolgerà in due step. In un primo momento si inizierà un’attività di formazione ed informazione dei cittadini residenti nei condomini, per poi procedere con segnalazioni mirate per colpire quanti dovessero continuare ad non differenziare correttamente, rendendo così vano ogni sforzo profuso dagli altri condomini. “Noi amministratori – continua la nota – abbiamo proposto, oltre alla formazione ed informazione, reputata fondamentale per il miglioramento del servizio, di avere più bidoni proporzionati al numero di persone residenti nei condomini. Chiediamo, inoltre, di verificare che tutti i condomini della Città abbiano predisposto, ove possibile, le isole di raccolta condominiali. Il personale incaricato al servizio, dovrà contattare i referenti dei vari palazzi, indicati nella targhetta esposta all’ingresso di ogni edificio come previsto per legge, ricercando gli spazi o i locali utili ad accogliere i contenitori”. Gli amministratori firmatari partecipanti all’incontro affermano di essersi fatti carico in questi anni di informare i cittadini amministrati, commissionando cartelli illustrativi e adesivi per i bidoni, per permettere una migliore identificazione dei contenitori adatti al materiale da differenziare, “ …ma per essere sinceri lo stesso impegno a noi richiesto, non lo abbiamo visto da parte di altri”. I rappresentanti della categoria non mancano di lanciare delle polemiche e circostanziare denunce. “Ci chiediamo: gli uffici pubblici, l’ospedale e le scuole differenziano? Hanno i cestini di raccolta separati per materiali all’interno dei propri locali? Ma soprattutto, i loro dirigenti sono stati mai multati in solido con i loro enti, come è stato fatto con noi amministratori, per l’inosservanza delle giornate di esposizione o per aver trovato contaminato da materiale improprio un bidone di raccolta?”. Per quanto attiene il nostro giornale giriamo le domande all’amministrazione comunale e all’EnergeticaKambiente.
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