Con 23 voti a favore e nessuno contrario, il consiglio comunale di Marsala ha esitato favorevolmente la delibera relativa alla cosiddetta rottamazione delle sanzioni amministrative per gli anni che vanno dal 2000 al 2016. Ad illustrare l’atto il vice sindaco di Marsala, Agostino Licari coadiuvato dal funzionario del settore tributi, Elio Messineo. “Si tratta di accogliere in tempo – ha detto il vice di Alberto di Girolamo – l’opportunità che una recente legge nazionale dà ai comuni e tramite essi ai cittadini. ringrazio il presidente del Consiglio Enzo Sturiano per la tempestività con cui ha convocato il Massimo Consesso Civico”. In pratica, è stato spiegato, chi ha contratto debiti con la pubblica amministrazione e non li ha pagati e si è visto arrivare a casa una serie di aggiunzioni pecuniarie sotto forma di sanzioni, potrà, pagando anche ratealmente, decurtare quest’ultime dalla quota capitale. Sono previsti soltanto gli interessi maturati nel frattempo. Dal provvedimento sono escluse soltanto le sanzioni elevati dai vigili urbani, in violazione del Codice della Strada. Si è dichiarato favorevole al provvedimento a nome della Commissione Finanze che presiede anche il Consigliere Vito Cimiotta. analogamente ha fatto il presidente della Commissione Affari Generali, Ivan Gerardi. Tra gli interventi, da registrare una proposta di Flavio Coppola dell’Udc il quale ha invitato l’amministrazione a cercare di “escogitare” una sorta di premialità nei confronti dei cittadini virtuosi che hanno sempre pagato le tasse.
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