L’associazione Co.Di.Ci. Centro per i Diritti del Cittadino, domani mercoledì dalle ore 18,00 presso la sede di via Giulio Cesare n. 7 ad Erice Casa Santa, incontrerà gli agricoltori che si sono visti recapitare le cartelle per il pagamento dei canoni irrigui. Lo scopo, tramite avvocati tributaristi messi a disposizione dall’associazione, è quello di avviare i ricorsi collettivi presso la Commissione tributaria provinciale contro gli aumenti spropositati e illegittimi dei canoni irrigui chiesti dal Consorzio di Bonifica Trapani 1. “Gli aumenti, pari al 400% del canone irriguo – afferma la segrtetaria di Co.Di.Ci. – devono essere giustificati da reali servizi offerti al singolo consorziato a beneficio del fondo rurale, tale da farne aumentare considerevolmente il valore. Al contrario essi appaiono come richieste vessatorie nei confronti di un comparto già in ginocchio che mette ancora più in crisi tanti lavoratori e le loro famiglie, conseguenti al taglio delle risorse che la Regione Sicilia ha approvato con la scorsa finanziaria”.
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