Un Marsala confusionario ha impattato 0-0 contro il Reggio Calabria

redazione

Un Marsala confusionario ha impattato 0-0 contro il Reggio Calabria

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lunedì 15 Febbraio 2016 - 17:46

Al termine di un match brutto e condizionato dal pantano del “Nino Lombardo Angotta”, lo Sport Club Marsala 1912 ha impattato 0-0, il secondo consecutivo tra le mura amiche dopo quello con la Palmese, con un quotato Reggio Calabria. La formazione di mister Cozza, forse per via delle condizioni del terreno di gioco, non ha certamente disputato la migliore partita dell’anno, nonostante sia riuscita con maggiore facilità ad imbastire qualche azione d’attacco; purtroppo, gli azzurri, dal canto loro, non hanno approfittato della situazione e si sono affidati esclusivamente ai lanci lunghi ed a qualche giocata dei singoli, Riccobono e Convitto su tutti. Proprio su una serpentina sull’out di sinistra di quest’ultimo è scaturita la migliore occasione del match per i lilybetani; atterrato da un vistoso spintone è andato giù area avversaria ed il direttore di gara non ha avuto esitazioni decretando la massima punizione. Dagli undici metri si è presentato un contestatissimo Cortese, fischiato dal pubblico della tribuna per tutto il corso del secondo tempo, che ha calciato debolmente alla sinistra del portiere avversario facendosi neutralizzare il tiro.

E’ stata questa l’unica occasione degna di nota della ripresa mentre, nella prima frazione di gioco, vanno menzionate una conclusione di Roberto Convitto ed una doppia parata di Pizzolato che ha salvato la propria porta.

Un match di basso profilo che ha indispettito il sempre meno numeroso pubblico presente sugli spalti del Municipale e che ha, semmai ce ne fosse stato bisogno, palesato i limiti di un organico ridotto e che dovrà stentare fino al termine della regular season per preservare la categoria. E’ risaputo che una squadra che ambisce a salvarsi deve far valere il fattore campo (nel 2016 il Marsala non ha ancora vinto) e che, soprattutto, deve sopperire alle carenze tecniche gettando il cuore oltre l’ostacolo e mettendo in campo agonismo, grinta, cattiveria e corsa. Tutto ciò domenica scorsa non si è visto!

Inutile, oggi, recriminare su quanto accaduto nel corso del mercato invernale con le partenze ed i mancati arrivi o cercare il colpevole di quanto sta accadendo; se veramente si vuole raggiungere l’obiettivo è giunto il momento di fare squadra, di tirare fuori il carattere e, soprattutto, di dimostrare che tutti vogliono veramente rimanere in serie “D”.

Sarà questa una settimana importante e di duro lavoro in vista dell’impegnativa trasferta di Noto contro una compagine che, secondo “voci di corridoio”, accusa difficoltà societarie e che è reduce dalla sconfitta incassata in quel di Noto.

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