Castelvetrano il film su Matteo Messina Denaro sarà proiettato al teatro Selinus

redazione

Castelvetrano il film su Matteo Messina Denaro sarà proiettato al teatro Selinus

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sabato 05 Ottobre 2024 - 16:53

Castelvetrano apre le porte del teatro Selinus alla proiezione del film su Matteo Messina Denaro. Stamattina (5 ottobre) il tecnico giunto da Mazara del Vallo ha verificato la compatibilità del teatro Selinus con la proiezione cinematografica. L’esito del sopralluogo è stato positivo. Adesso il sindaco Giovanni Lentini dovrà decidere la data assieme alla direzione del teatro e al cinema di Mazara del Vallo che fornirà la pellicola e curerà la proiezione. «Finalmente c’è l’ok – spiega Lentini -, la produzione donerà il film, ma ancora dobbiamo decidere il costo del biglietto. È chiaro che si pagherà come al cinema, ma c’è ancora da capire se l’incasso andrà al Comune o no. Nella prima ipotesi, donerò il denaro raccolto a una delle associazioni che si occupano di fare beneficenza».

Il sindaco si è battuto per dare ai castelvetranesi la possibilità di assistere al film Iddu, l’ultimo padrino, che racconta le malefatte del capomafia e del suo clan, sin dal giorno in cui si è saputo che l’unico cinema di Castelvetrano aveva detto no all’opera dei registi Fabio Grassadonia ed Antonio Piazza.

Il titolare della sala, il Marconi di via Vespri, è Salvatore Vaccarino, figlio dell’ex sindaco di Castelvetrano Antonio. Iddu, che ha per protagonista Elio Germano, nel ruolo di Messina Denaro, tratteggia anche la figura di un uomo politico, interpretato da Toni Servillo, vicino al boss e poi utilizzato anche dai Servizi segreti per carpire informazioni sulla latitanza. Un personaggio che richiama alla mente la figura dell’ex sindaco Vaccarino, morto di Covid un paio d’anni fa. Una rappresentazione poco gradita al figlio Salvatore, che ha posto il veto sulla proiezione nella sua sala, salvo annunciare successivamente che nel giorno dell’uscita del film al Marconi verrà proiettato il docufilm Falcone e Borsellino il fuoco della memoria, «affinché – ha spiegato – possano essere esaltati e ammirati i veri eroi del nostro tempo che devono essere fonte di ispirazione per tutti e soprattutto per le nuove generazioni». Al contrario, secondo Salvatore Vaccarino, la figura di Messina Denaro «deve finire nell’oblio».

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