Contenitori culturali e sportivi cosa accade a Marsala tra Stadio, ‘Sollima’ e piscina 

redazione

Contenitori culturali e sportivi cosa accade a Marsala tra Stadio, ‘Sollima’ e piscina 

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venerdì 12 Luglio 2024 - 07:00

Non ha soltanto colto l’occasione per presentare il cartellone di eventi estivi, l’Amministrazione comunale di Marsala ieri mattina a San Pietro. E’ stato il tempo per fare il punto su tutti i contenitori culturali e sportivi della città, sullo stato. Sarebbe stato un mero elenco di cose fatte, di cose in itinere e iniziative ancora da fare se non fosse per alcuni incalzanti interventi e le domande della stampa. Si è parlato anche di kitesurf, dove Grillo ha ribadito la sua posizione: “Ci sono norme a tutela della Riserva senza dimenticare il kite e l’importanza turistica, ma si sta creando troppo allarmismo”. Dopo 6 anni il Complesso San Pietro ha, finalmente, la scia antincendio per ampliare la sua capienza. Inoltre grazie al finanziamento del Fondo Cultura – così come fatto sapere dall’assessora Ingardia – si sta procedendo al restyling della biblioteca e al recupero di documenti dell’archivio storico oltre che ad una digitalizzazione grazie all’installazione di monitor.

C’è l’intenzione di aprire Palazzo Grignani ma solo nella sua parte esterna, visto che ci sono lavori non ancora completati. Rivivranno invece il bastione Baluardo Velasco, grazie a Finestre sul Mondo e, per la prima volta, la restaurata ex Chiesa di San Giovannello in via D’Anna. ma è sul Teatro ‘Sollima’ che persiste una situazione di stallo: “Dopo anni di inagibilità per mancanza di servizi ai disabili, i Vigili del Fuoco avevano chiesto una vernice ignifuga per mettere a norma il teatro – ha affermato Massimo Grillo -. Così gli uffici comunali hanno provveduto a usare una vernice che, peraltro, era stata usata già anni fa, senza che nessuno abbia denunciato. La vernice però non danneggia le parti lignee, si può togliere. Per cui, seguendo le direttive della Soprintendenza, si sta procedendo a dei saggi sulle parti lignee per capire se sono originali o no, e come procedere. Quindi capiremo se riaprirlo con questa vernice o se chiuderlo”.

E si passa agli impianti sportivi. Cosa succede allo Stadio “Nino Lombardo Angotta”?Abbiamo coinvolto dei professionisti per riattivare il terreno di gioco con erba naturale – specifica l’assessore Ignazio Bilardello -. I lavori di rullatura che sono stati fatti non dovevano verificarsi perchè hanno creato avvallamenti. A settembre quindi il manto deve essere rimosso per la nuova semina e potrebbero saltare due-tre partite in casa del Marsala Calcio. Non si poteva fare a giugno”. Su questo fronte c’era un progetto ‘dormiente’ della Regione riaggiornato nei prezzi: 850 mila euro per fare il manto in erba sintetica. C’era un altro finanziamento di due milioni di euro per il PalaBellina e per lo Stadio ma la Regione ha perso la disponibilità economica dell’Unione Europea. “L’idea è di dare in gestione lo Stadio ma prima bisognava renderlo agibile, per questo ci siamo occupati dell’affidamento del Mariano Di Dia di Strasatti e a breve del campo di Paolini. Il Municipale va preservato quindi per gli allenamenti del Marsala Calcio si potrebbero usare altri impianti”, prosegue Bilardello. 

Nota dolente la Piscina comunale. Abbiamo ereditato un impianto in condizioni devastanti, per avere le chiavi abbiamo dovuto agire legalmente – dichiara l’assessore -. Il debito delle volture è di 360mila euro pur avendo una garanzia di 100mila euro. C’è un nostro progetto di manutenzione straordinaria, abbiamo chiesto un mutuo di 700mila euro; abbiamo ottenuto da un bando anche 450mila euro. Il progetto esecutivo è stato depositato, c’è una convenzione con Sport e Periferia; prevediamo che i lavori finiranno a gennaio 2025 e a febbraio la piscina dovrebbe riaprire. Inoltre ci sono pure dei fondi ottenuti per un progetto sulla disabilità in acqua”. Ovviamente tutti progetti futuri. Saremo qui, si spera, a poterne vedere la luce o meno.  Parallelamente alla conferenza stampa, è iniziato il Consiglio comunale con qualche polemica da parte di alcuni consiglieri che avrebbero voluto partecipare all’incontro sugli spazi culturali e gli impianti sportivi per dire la loro.

Nel corso della conferenza stampa è stato presentato anche il cartellone degli eventi estivi che, per il vero, è pronto da prima delle manifestazioni garibaldine. Diverse sono le manifestazioni istituzionalizzate, non c’è il ‘concertone’ ma un concertino in Piazza della Repubblica e varie rassegne di associazioni. Torna inoltre la “musica in comune” che lo scorso anno fece scalpore: ovvero l’Amministrazione ha inserito nel programma estivo tutti i gruppi che suonano nei bar e nei locali della Città, dallo Stagnone sino al centro storico, considerati i limiti sulle emissioni sonore come da ultima ordinanza. Dal 13 luglio a settembre e fino all’1 di notte, secondo una linea omogenea intrapresa dalla Prefettura, i locali notturni potranno fare musica in maniera più uniforme. Sono previsti eventi nelle contrade, come a Santo Padre delle Perriere che può godere di un rinnovato Anfiteatro esterno, la Festa di Matarocco, quella Meccanico-agricola di Strasatti che vedrà Valentina Persia (2 agosto) e Anna Tatangelo (il 5 agosto), la Festa di Maria Grazia al Puleo e quella a San Filipppo e Giacomo.

Tornano ‘a scurata’ organizzata dal Mac alle Saline Genna, Shock da Ground (street basket) a Porta Nuova con il concerto di Mondo Marcio (28 luglio), ‘Il mare colore dei libri’ (dal 26 al 28 luglio a San Pietro), Cinema Sotto le Stelle (che dovrebbe partire ad agosto). Il 6 agosto concerto alla Loggia de ‘Il Tre’ in gara all’ultimo Festival di Sanremo (ma il concerto deve ancora essere confermato, dipende molto dalla vendita dei biglietti). Marsala ospiterà Fishtuna assieme alle Isole Egadi. Spazio per lo sport, fitness in Piazza e Sport City Day che coinvolgerà 140 città italiane. 

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