Massimo Grillo voterà per Giorgia Meloni. Il sindaco di Marsala, con una mossa a sorpresa, a 24 ore dall’apertura delle urne elettorali ha ufficialmente annunciato la propria decisione di votare per la presidente del Consiglio alle prossime elezioni europee.
Uscito indenne da una settimana complicata, caratterizzata dalla discussione in Consiglio comunale della mozione di sfiducia e dal mancato raggiungimento del quorum previsto, il primo cittadino lilibetano ha registrato un video messaggio che ha pubblicato sulla propria pagina facebook, in cui esprime il proprio endorsement per la presidente del Consiglio.
Naturalmente, com’è stato più volte spiegato, il voto per Giorgia Meloni ha una valenza prettamente politica, ma la premier – qualora eletta – non farà parte dell’Europarlamento in quanto manterrà la carica di Capo del Governo e di parlamentare alla Camera dei Deputati.
Grillo attribuisce alla Meloni di aver conseguito “straordinari risultati che hanno smentito i catastrofismi della sinistra” e ritiene che votare la leader di Fratelli d’Italia sia “la strada per dar forza al governo, in Italia e in Europa”.
Di seguito il link con l’intervento completo del primo cittadino marsalese.
L’annuncio di Grillo ha destato immediatamente numerose reazioni nel panorama politico marsalese. I vari componenti di Fratelli d’Italia hanno manifestato il proprio compiacimento per l’endorsement espresso verso la propria leader. Sul fronte opposto e nel mondo dell’associazionismo, diverse voci critiche hanno evidenziato la contraddizione politica tra la cittadinanza onoraria attribuita alcuni mesi fa all’europarlamentare del Pd Pietro Bartolo e l’esplicito sostegno oggi manifestato verso Giorgia Meloni. Due soggetti che, in materia di immigrazione (e non solo), hanno visioni sicuramente molto distanti tra loro. Bartolo, peraltro, ha poi invitato i rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale di Marsala a Bruxelles, per conoscere le istituzioni europee. Della corposa pattuglia pare che, al momento, soltanto il consigliere Piero Cavasino abbia manifestato la propria volontà di votarlo, come ribadito in un post pubblicato oggi.