Attivisti contro la guerra, il militarismo e la “scelta” del militare come lavoro, sabato e domenica hanno distribuito dei volantini ai giovani in attesa davanti i cancelli del “Trapani Comix” per protestare contro la presenza di gazebo che svolgono propaganda militare. “La guerra non è un fumetto e neanche un videogioco; in Ucraina, in Sudan, in Palestina, in tutto il mondo, si uccidono civili e giovani militari”, recitava il volantino distribuito.
«Come sono vietati ai minori di quattordici anni i film dove sono presenti scene di violenza, di sesso, di fumo, etc., riteniamo che a una manifestazione dove sono presenti molti bambini e adolescenti, non deve essere ammessa la presenza dei militari, cioè di una organizzazione che volente o nolente ha il ruolo di usare la forza fisica, la violenza fino di uccidere il “nemico”, per difendere gli interessi nazionali», ha spiegato Natale Salvo dell’associazione Sinistra Libertaria, promotore dell’iniziativa.
«L’iniziativa – ha concluso Salvo – si pone altresì l’obiettivo di promuovere la nascita a Trapani di un’organizzazione che promuova la pace, la nonviolenza, la cessazione del servizio militare professionale e il disarmo unilaterale dell’Italia ».
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