Doppio colpo in entrata per la Trapani Shark: nella giornata di oggi il club di Valerio Antonini ha annunciato le firme di Stefano Gentile e Amar Alibegovic. Due operazioni che sono state definite negli scorsi giorni, come vi abbiamo anticipato su PB. Gentile lascia la Dinamo dopo sei stagioni, con la società sarda che ha già comunicato la rescissione del contratto. Per lui accordo pluriennale, così come per Alibegovic: il classe 1995 torna in Italia dopo le due esperienze all’estero delle ultime stagioni prima al Cevedita Olimpija Ljubjiana e quest’anno al Cagdas Bodrum Spor in Turchia (13.5 punti di media con 5.3 rimbalzi).
Le parole di Stefano Gentile: “Sono molto contento di intraprendere questa nuova avventura. È stata una scelta molto difficile e sofferta ma alla fine ha prevalso la voglia di mettersi ancora in gioco ed entrare a far parte di un nuovo progetto ambizioso come quello di Trapani. Voglio ringraziare il presidente Antonini, la società e lo staff per aver puntato su di me, e farò di tutto per ricambiare sul campo questa fiducia. Ovviamente non potrò mai dimenticare gli anni trascorsi a Sassari, ricchi di soddisfazioni professionali e personali. Ringrazio società, staff e tifosi per tutto quello che mi hanno dato in questi sei anni. Nello specifico voglio ringraziare Stefano e Francesco Sardara per avermi accolto e trattato come uno di famiglia e per avermi concesso la possibilità di intraprendere questa nuova avventura, che non è una cosa scontata. Non vedo l’ora di cominciare“.
Queste le parole di Amar Alibegovic: “Vengo a Trapani per vincere il campionato. Fare parte di questo Club sarà sicuramente una nuova sfida professionale e umana, e sarà un trampolino di lancio viste le grandi ambizioni del club. Conosco bene coach Diana e so quello che si aspetta da me. Voglio ringraziare il Presidente Antonini per la fiducia che ha riposto in me. Un grazie speciale al Bodrumspor che mi ha permesso una stagione importante in un campionato importante come quello della Turchia. Non vedo l’ora di arrivare, conoscere l’ambiente e vedere il palazzo pieno di tifosi!”.