La vicenda trapanese potrebbe costare cara a Mimmo Turano, che rischia di uscire dal governo Schifani. Da più parti, infatti, si chiede l’estromissione dell’esponente leghista, alla luce di quanto sta accadendo per le elezioni amministrative a Trapani.
Un mese fa l’Mpa aveva lanciato un appello all’unità del centrodestra intorno alla candidatura a sindaco di Maurizio Miceli. Era già noto, tuttavia, che l’area vicina al politico alcamese era pronta ad allestire una lista a sostegno della coalizione di Giacomo Tranchida, riproponendo la lista civica Trapani Tua. Turano, messo alle strette, aveva garantito il sostegno a Miceli. Ma adesso, della lista leghista a sostegno di Miceli non c’è traccia, mentre Trapani Tua – considerata espressione civica del gruppo di Turano nel capoluogo – ricompare nella coalizione di Tranchida.
Fortemente irritati i vertici di Fratelli d’Italia – il partito di Miceli – con il coordinatore regionale Giampiero Cannella che ha invitato l presidente Schifani di prendere atto della situazione, escludendo l’attuale assessore all’istruzione e alla formazione dal suo governo.
Il presidente della Regione ha lasciato intendere di essere pronto a prendere in considerazione l’ipotesi, rimandando tuttavia ogni decisione al termine della campagna elettorale.