Non si arrestano le dichiarazioni alla stampa di politici, sindaci e associazioni in merito alla vicenda Ustica Lines, mentre sempre più vicino è il giorno in cui (domenica 12 aprile) la società di navigazione dovrebbe sospendere completamente, secondo quanto annunciato, il servizio di navigazione da e per le Egadi e le Eolie.
I deputati regionali trapanesi Nino Oddo e Mimmo Fazio si sono proposti come mediatori fra la Società e la Regione organizzando rispettivamente incontri fra le parti i giorni 13 e 14 aprile.
“Sono campate in aria le ricostruzioni da parte dell’assessore regionale ai Trasporti e di qualche collega – afferma l’onorevole Mimmo Fazio – la vicenda appare complessa e non mi pare sia il caso di renderla anche più confusa con improvvide dichiarazioni infarcite di approssimazione, come mi sembra abbia fatto qualche mio collega, e lo stesso assessore al ramo. È invece il caso di mettere attorno ad un tavolo gli attori di questa vertenza. Già oggi, infatti, gli uffici della IV Commissione trasporti dell’ARS, su mia proposta, hanno provveduto alla convocazione di tutte le parti per il giorno 14. Non posso in questa sede non evidenziare che la Regione, tramite l’avvocatura, ha sostenuto l’inesistenza del proprio debito a fronte del corrispettivo reclamato dalla Ustica Lines per i trasporti effettuati già da un anno (come se fossero stati abusivi e senza autorizzazione?) in dipendenza della inesistenza del contratto. Tale assunto fa derivare quale conseguenza in capo alla Ustica l’assenza dell’obbligo (non esistendo alcun contratto) di adempiere alla propria obbligazione che è quella dei trasporti. A conferma della posizione assunta dall’Assessorato ai trasporti, la comunicazione inviata alla Ustica Lines di erogazione di un acconto risulta subordinata a titolo di indennità e non, quale dovrebbe essere, come acconto sull’ammontare del corrispettivo contrattuale predefinito. Bastano già questi due semplici elementi per far comprendere come le affermazioni di qualche collega, nonché dell’assessore al ramo siano totalmente campate in aria. Ciò nonostante – conclude Fazio – credo che le parti non possano non incontrarsi al fine di individuare un percorso che eviti il progredire del contenzioso avviato e che nel contempo assicuri il servizio di collegamento con le isole minori nell’interesse delle comunità delle Egadi e delle Eolie e dei turisti in generale ed assicuri i livelli occupazionali oggi messi in discussione”.
L’onorevole Nino Oddo, invece fa sapere che questa mattina ha incontrato, presso lo studio del legale della società Ustica Lines, il comandante Vittorio Morace. I due avrebbero poi parlato al telefono con il dirigente generale dell’Assosserato regionale alle infrastrutture e alla mobilità Fulvio Bellomo.
“L’incontro – secondo quanto afferma il deputato regionale – è servito per chiarire ulteriormente la vicenda tra la Regione Siciliana e la società di navigazione, riguardo alle spettanze pregresse e alla gara d’appalto”.
Riguardo alle spettanze pregresse: Bellomo ha fatto sapere che in data 3 aprile è stato firmato un primo mandato per l’ammontare di 9 milioni e 700 mila euro, somma già presente nelle casse regionali. Un secondo mandato, per un ammontare di 5 milioni e 400 mila, è stato disposto in data odierna. In sostanza, le somme sono tecnicamente in via di trasferimento.
In merito all’attribuzione della gara d’appalto, il dirigente regionale ha ribadito che la stipula del contratto è stata sospesa, in attesa che l’Ustica Lines fornisca le controdeduzioni richieste dalla Regione, termine fissato entro il 15 aprile. Espletate le fasi burocratiche, si potrà procedere alla firma del contratto. Al termine dell’incontro, Oddo ha dato al comandante Morace la propria disponibilità a mediare un incontro con il presidente della Regione Crocetta, che potrebbe già tenersi lunedì, al fine di chiarire ulteriormente i rapporti tra Ustica Lines e Regione. Intanto oggi, in prefettura a Messina, è stato convocato un tavolo tecnico per affrontare la questione dell’annunciata sospensione dei collegamenti via mare tra la Sicilia e le isole minori.
Anche il Sindaco di Trapani Vito Damiano, a distanza di due giorni dall’annuncio di interruzione del trasporto marittimo per le isole minori da parte dell’Ustica Lines, ha voluto dire la sua, esprimendo preoccupazione per le intenzioni della società di navigazione.
“La città di Trapani ed il suo porto – ha dichiarato il Sindaco Damiano – rappresenta la principale testa di ponte da e per le isole Egadi. Pur non entrando nel merito del dichiarato contenzioso tra Ustica Lines e Regione Siciliana, è allarmante l’ipotesi che un servizio fondamentale per pendolari, studenti e lavoratori possa essere messo in discussione in tal modo“.
“Se si considera ormai pressoché avviata la stagione turistica – ha aggiunto il Sindaco – risulta inammissibile una situazione di simile precarietà che rischia di vanificare gli sforzi realizzati, con grande sacrificio da questa amministrazione, per mettere a regime un sistema di servizi destinati all’accoglienza al fine di rendere sempre più appetibile il transito, la permanenza e la fidelizzazione dei flussi turistici a Trapani”. -” Il Comune insieme alle imprese del settore sta facendo la sua parte – ha concluso il Sindaco Damiano – ora attendiamo che il Governo Regionale trovi rapidamente una soluzione al fine di dare risposte concrete all’esigenza di sviluppo di questo territorio ed alle aspettative di occupazione di tanti nostri giovani“.