Il circolo di Legambiente Marsala – Petrosino, attraverso una nota inviata agli organi di stampa, ha espresso la propria solidarietà agli studenti, ai docenti ed al personale dell’ I.T.C. Giuseppe Garibaldi “che da tempo conducono la sacrosanta battaglia per ottenere un edificio adeguato, sicuro ed idoneo ad espletare le attività didattiche”.
“Gli studenti – si legge nella nota firmata dal presidente del circolo Letizia Pipitone – non si sono limitati alla legittima richiesta di un edificio scolastico per loro stessi ma hanno condotto, supportati dalla loro dirigente scolastica Sara Ester Garamella, dagli insegnanti, e soprattutto guidati dal nostro socio, professore Nino Rosolia, un’indagine sull’edilizia scolastica della nostra Provincia che deve indurre la società civile , tutte forze politiche e le associazioni non solo a sostenere la loro causa, ma a farla propria”.
Tale indagine si traduce in un lungo elenco di somme di denaro sborsate dall’Ente con, al primo posto il Liceo Scientifico di Trapani (345.000 € ) seguito dal Liceo Artistico del capoluogo (con 300.000 € ).“Ma in questa singolare classifica – dichiara il professore Rosolia – “un posto sul podio spetta anche all’ITC “Garibaldi” di Marsala, con circa 250.000 euro l’anno e così continuando per raggiungere la ragguardevole cifra di circa 6 milioni di euro stanziati ogni anno nel bilancio della provincia alla voce “Fitti Passivi”.
Le vicende dell’I.T.C. Garibaldi di Marsala si intrecciano con quelle dell’apertura del nuovo Tribunale di Marsala che nonostante abbia una superficie doppia rispetto all’attuale Tribunale è ritenuto inadeguato da parte di alcuni magistrati.
“Noi – scrive ancora la Pipitone – non conosciamo i nuovi locali e non siamo in grado di valutare gli eventuali difetti di progettazione, e tuttavia riteniamo , stando a quanto riportato dalla stampa locale in questi mesi, che un solo pilastro posto al centro di un aula di udienza e soprattutto la scarsa luminosità delle stanze dei magistrati non possano in alcun modo costituire le ragioni per impedire o rimandare il trasferimento del Tribunale presso il nuovo edificio. Ed ancora, se per oltre 40 anni si è svolta l’attività giudiziaria in una ex scuola quale è l’attuale struttura, davvero non comprendiamo come non si possa svolgere in un locale che è stato progettato proprio per accogliere gli uffici giudiziari e che inoltre è costato milioni di euro. Riteniamo infine sbagliata la proposta avanzata dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocato di Marsala , secondo cui il Tribunale potrebbe trasferirsi solo in parte ed occupare in tal modo sia la nuova che la vecchia struttura. Al di là dell’ovvia considerazione che ciò creerebbe solo disagi e confusione , noi riteniamo che il trasferimento totale degli uffici giudiziari sia urgente ed indifferibile proprio per consentire agli studenti dell’ITC Garibaldi di avere un vero edificio scolastico ed alla collettività di risparmiare ben 240.000 euro di canone annuo di affitto”.
Marsala C'è - Ed. Cartacea