Emergenza rifiuti a Marsala nel periodo Natalizio a causa della chiusura della discarica trapanese di Borranea; mancata programmazione in fatto di raccolta da parte di Amministrazione comunale e dirigenti, ma anche solidarietà da parte di tutti i gruppi politici presenti a Sala delle Lapidi al presidente Enzo Sturiano per l’incendio, di probabile natura dolosa, che ha distrutto alcuni giorni addietro la sua auto posteggiata sotto la sua abitazione di contrada Gurgo. Di questo si è parlato nella seduta di ieri del Consiglio comunale. Poi, come da cattiva abitudine, è venuto in meno il numero legale e c’è stato il conseguente rinvio dei lavori ad oggi alle ore 16. Sono risultati presenti meno di 15 Consiglieri al momento del prelievo del punto numero 15 all’ordine del giorno relativo alla convalida dell’accordo di co-marketing stipulato il 30 aprile scorso tra i comuni della provincia di Trapani e la Camera di Commercio per lo svolgimento coordinato di attività finalizzate al supporto ai flussi turistici in ingresso sul territorio della Provincia. Molti sono stati durante la seduta gli interventi atti a stigmatizzare l’episodio che ha visto protagonista, suo malgrado, il presidente del Consiglio comunale di Marsala, Enzo Sturiano. Diversi anche gli interventi dei Consiglieri circa la cattiva organizzazione del comune lilybetano che, a detta di molti, non è attrezzato a fronteggiare l’emergenza rifiuti che si sta determinando a seguito della chiusura della discarica pubblica. Questo pomeriggio seduta di prosecuzione, con inizio alle ore 16. I Consiglieri con maggioranza “ridotta”, bastano infatti soltanto 12 presenti all’appello, affronteranno il prelievo del punto relativo alla convalida dell’accordo di co-marketing tra i comuni del trapanese e la Camera di Commercio.
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